Il ritorno delle Province ad enti elettivi di primo livello sembra essere imminente, con il superamento della legge Delrio. Tra le funzioni che potrebbero...
Conferite dalla presidente Stefania Proietti le deleghe ai consiglieri provinciali. Il Consiglio provinciale di Perugia di oggi si è aperto con la comunicazione da parte della Presidente del conferimento di alcune deleghe ad altrettanti consiglieri. Si tratta di deleghe “di natura prettamente politica, che non prevedono attribuzione di poteri di amministrazione o di gestione o di firma”.
In particolare al consigliere Cristian Betti (vicepresidente) è stata assegnata la delega per le politiche nelle materie di attuazione del PNRR e Lago Trasimeno; a Moreno Landrini le politiche nelle materie di progettazione viaria e viabilità provinciale nonché viabilità regionale ex legge regionale n. 10 /2015; ad Erika Borghesi la delega per le politiche nelle materie di edilizia scolastica, programmazione rete scolastica, bilancio e società partecipate, controllo di fenomeni discriminatori in ambito occupazionale e promozione delle pari opportunità nel
Toccante cerimonia di consegna delle “Medaglie d’onore” conferite dal Presidente della Repubblica ad undici cittadini della provincia di Perugia, quali “deportati o internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra”.
In occasione del “Giorno della Memoria” nel Salone Bruschi della Prefettura di Perugia, il Prefetto Armando Gradone ha consegnato – insieme ai sindaci dei rispettivi territori di provenienza - a figli o nipoti di coloro che la deportazione l’avevano vissuta in prima persona e che nel ricevere l’onorificenza hanno reso ancora più intenso il momento con il ricordo dei loro cari e delle sofferenze che avevano provato.
“Sofferenze e dolore che per molti anni non hanno trovato voce – sono le parole di Gradone -, non c’era un vocabolario per descrivere quello che era successo. Solamente a partire da Primo Levi le atrocità vissute si sono tradotte in pensieri libri, opere letterarie. C’era una sort
Con la convalida dei consiglieri provinciali eletti, il giuramento sulla Costituzione italiana da parte della neo presidente e sindaco di Assisi Stefania Proietti e...
Il Vicepresidente Sandro Pasquali è alla guida della Provincia di Perugia, per effetto del passaggio di consegne a Città di Castello tra il sindaco uscente, per la conclusione del doppio mandato, Luciano Bacchetta e il subentrante Luca Secondi. Il facente funzioni Presidente Pasquali rimarrà in carica fino alle prossime elezioni previste a metà di dicembre.
“Rivolgo un caloroso ringraziamento a nome della Provincia di Perugia a Luciano Bacchetta che durante il suo mandato si è distinto per equilibrio, competenza e dedizione all’Ente– dichiara Pasquali -. Essere sindaco e Presidente di Provincia è un impegno molto gravoso che comporta grandi sacrifici personali che Bacchetta ha saputo gestire in maniera egregia anche grazie a esperienza e lungimiranza. Svolgerò l’incarico che mi attende per i prossimi due mesi con serietà e passione nella consapevolezza che le Province hanno la necessità di tornare appieno al centro dell’azione amministrativa con la