L’annuncio del premier Draghi della riapertura di ristoranti e bar dal prossimo 26 aprile, seppure all’aperto e dove i dati lo consentiranno, è stata...
L’Umbria della ristorazione è scesa in piazza per chiedere alla politica, a tutti i livelli, tutta l’attenzione che il settore dei pubblici esercizi merita...
La parola d’ordine è una sola: “Vogliamo ripartire”. Con questo obiettivo, Fipe Umbria, la maggiore organizzazione di rappresentanza degli oltre 5 mila bar e ristoranti della regione, ha lanciato una nuova campagna di mobilitazione, con il pieno sostegno di Confcommercio, e in coerenza con l’iniziativa di Fipe nazionale che scenderà in piazza a Roma, il prossimo 13 aprile, con una manifestazione di protesta ordinata quanto decisa, per chiedere alla politica un impegno preciso: una data per la ripartenza e un piano per farlo in sicurezza.
“A Roma ci saremo anche noi”, dice il presidente di Fipe Confcommercio Umbria Romano Cardinali. “Sono mesi che denunciamo una situazione gravissima e chiediamo una attenzione adeguata ai problemi che stiamo vivendo”, incalza il presidente di Fipe Umbria. “Le aspettative che avevamo sul decreto Sostegni sono state ampiamente disattese: gli aiuti si sono rivelati assolutamente insufficienti rispetto al danno che a
“Per ora l’unica cosa certa sono le chiusure. Il passaggio dell’Umbria in “zona” arancione rende perciò ancora più urgente la questione dei ristori, che...
Il disegno di legge su sagre e feste paesane non vuole contrapporre queste ultime alla ristorazione, ma intende favorirne la "complementarietà " e sull’argomento sarà ...
A Fipe-Confcommercio Perugia, la principale associazione che rappresenta le imprese della ristorazione, non è ancora arrivato il testo ufficiale del disegno di legge sulle...
Lunedì è morto all'età di 74 anni Gino Ottavi, personaggio simbolo della ristorazione Umbra. Nato il primo gennaio 1940 dopo aver lavorato all'estero rientra...