Ventisette nuovi casi di positività al Covid, 1.830 dall'inizio della pandemia, sono stati accertati in Umbria a fronte di un numero anche oggi molto...
Il comune di Corciano ha dato notizia di due nuovi casi di positività al coronavirus nella sua pagina facebook ufficiale.
"Siamo stati allertati dalle autorità...
Gli sport da contatto e a squadra sono ripartiti nella totalità degli impianti comunali di Corciano dopo l'ordinanza della Regione Umbria dell'8 luglio scorso....
Anche nella giornata odierna, a fronte di 1203 tamponi effettuati, non si registra alcuno scostamento rispetto ai dati comunicati nella giornata di ieri, mercoledì...
Quarto giorno consecutivo con zero nuovi contagi accertati al Covid-19 in Umbria, su 1.250 nuovi tamponi eseguiti, secondo i dati della Regione aggiornati alle...
Alle ore 8 di lunedì 18 maggio complessivamente 1424 persone (dato invariato) in Umbria sono risultate positive al virus Covid-19, gli attualmente positivi sono 92 (-2).
I guariti sono 1259 (+2); risultano clinicamente guariti 15 (-1); i deceduti sono 73 (invariato).
Dei pazienti positivi attualmente sono ricoverati in 26 (-1); di questi 2 (invariato) sono in terapia intensiva.
Le persone in isolamento domiciliare sono 577 (-29), sempre alla stessa data risultano 20.111 (+79) persone uscite dall'isolamento.
Nel complesso, entro le ore 8 del 18 maggio, sono stati effettuati 56.279 tamponi (+ 323).
Solo in Umbria l'epidemia di Covid-19 sembra abbastanza sotto controllo da permettere l'avvio di una 'fase 2' in questo momento. È la conclusione a cui è arrivata la Fondazione Gimbe, che ha elaborato un modello, basato sulla prevalenza e sull'incremento percentuale dei casi totali, per mappare e monitorare l'evoluzione del contagio e fornire uno strumento univoco per informare le decisioni di Governo e Regioni.
Il modello ha diviso le regioni italiane in quattro categorie, contrassegnate da un colore diverso a seconda della gravità della situazione. Dall'elaborazione dei dati degli ultimi 7 giorni emerge che gli incrementi percentuali contagi ancora alti in quasi tutte le altre regioni.
"Le regioni del Nord si posizionano quasi tutte nei due quadranti di destra (rosso, giallo) per l'elevata prevalenza, ma presentano diversi valori di incremento percentuale: dal 12,2% di Lombardia ed Emilia-Romagna al 26,4% del Piemonte. Il Friuli-Venezia Giulia