Si è tenuta nella mattina del 25 aprile a Corciano, in occasione dell’80esimo anniversario della Festa della Liberazione d’Italia dall’occupazione nazifascista, la deposizione di una corona d’alloro in memoria di Vittorio Berioli. Presente il vicesindaco Sara Motti, accompagnata da diversi membri della Giunta comunale e del Consiglio comunale, che ha sottolineato l’importanza di ricorrenze come quella odierna che sono fondamentali per «difendere i valori della libertà e della democrazia, nonché occasione per custodire la memoria e onorare chi ha pagato con la vita il prezzo più alto per questi ideali. Oggi ricordiamo in particolare Vittorio Berioli, un giovane soldato umbro la cui tragica morte, avvenuta proprio qui a Corciano, ci richiama al dovere della memoria e della riconoscenza. Il suo sacrificio, come quello di tanti altri, è parte integrante della nostra storia e del cammino che ci ha condotti alla Liberazione. È nostro compito, come Istituzioni e come collettività, continuare a raccontare queste storie, perché siano esempio per le nuove generazioni.»
Vittorio Berioli, giovane soldato umbro che combatté sul fronte greco durante la Seconda Guerra Mondiale, fu ucciso da tre soldati tedeschi nel territorio di Corciano.
Festa della Liberazione a Corciano: deposizione di una corona d’alloro in omaggio a Vittorio Berioli

Corcianonline è accessibile liberamente e senza costi.
Ciò è possibile anche grazie al supporto di coloro che ci sostengono, convinti che un'informazione accurata sia fondamentale per la nostra comunità.
Se hai la possibilità, unisciti al nostro sforzo con una semplice donazione.