Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Comunale, il gruppo consiliare Fratelli d’Italia ha presentato un’interrogazione sulla recente sentenza della Corte dei Conti – Sezione Giurisdizionale per la Regione Umbria, relativa alla vicenda Italgest.
Il caso riguarda il contenzioso tra il Comune di Corciano e la società Italgest S.r.l. Unipersonale in Liquidazione, che ha portato alla condanna dell’Ente al pagamento di 1.019.919,66 euro per violazioni della convenzione urbanistica e dei principi di buona fede e correttezza contrattuale. Successivamente, la Corte dei Conti ha attribuito il 40% del danno ai funzionari responsabili delle aree tecniche del Comune, riconoscendo però che il restante 60% fosse imputabile alle componenti di vertice dell’amministrazione comunale.
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L’interrogazione, firmata dal gruppo Fratelli d’Italia, ha chiesto di conoscere l’identità delle figure ritenute responsabili dalla Corte, se queste ricoprano attualmente ruoli apicali nel Comune e quali iniziative l’amministrazione intenda adottare per recuperare la parte di danno che non ricade sui funzionari tecnici, evitando che sia la cittadinanza a farsene carico.
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L’assessore competente ha risposto con un excursus normativo sulla materia, sottolineando che, allo stato attuale, il Comune di Corciano può fare poco, in quanto la questione è riservata alla magistratura contabile. Una posizione che non ha soddisfatto il gruppo Fratelli d’Italia, il quale ha dichiarato che si riserverà di approfondire ulteriormente la vicenda.