Evento organizzato da Quasar Village e Grifo Bike con il patrocino del Comune di Corciano. Per la quinta edizione partecipanti da diverse parti d’Italia ma anche da Londra e Boston
Sono arrivati da diverse parti d’Italia ma qualcuno anche da Londra e Boston i 550 ciclisti che hanno partecipato, domenica 16 marzo, alla quinta edizione della Medio Fondo del Quasar, la cicloturistica che celebra il piacere di pedalare e permette di godere di panorami e paesaggi mozzafiato intorno al Lago Trasimeno arrivando fino ai borghi della Toscana. La manifestazione, organizzata dal Quasar Village e da Grifo Bike e patrocinata dal Comune di Corciano, prima tappa del Circuito cicloturistico Terre d’Etruria 2025 e del Circuito Cicloturismo Aics, ha proposto due percorsi ad anello con partenza e arrivo al centro commerciale di Ellera di Corciano: uno medio di 92 chilometri (dislivello di 1.600 metri) arrivato fino alla località toscana di Sant’Andrea di Sorbello, nel comune di Cortona; uno corto di 60 chilometri (dislivello di 600 metri) fino a Castel Rigone nel comune di Passignano sul Trasimeno.
A essere premiate sono state le dieci società che hanno percorso il maggior numero di chilometri, nell’ordine: prima Asd Team Matè, seconda Grifo Bike Perugia, terza G.S. Forno pioppi, quarta Cavallino Dilettanti, quinta Nrc-Bike Asd, sesta Cicloturistica Perugia, settima G.S. Cicli Gaudenzi, ottava Asd Ciclistica Sansepolcro, nona G.S. Ciclosavinese e decima U.C. Trasimeno.
Insieme alla responsabile del Quasar Village Tiziana Zetti e ai membri di Grifo bike, erano presenti alla manifestazione rappresentanti del Comune di Corciano, in particolare alla partenza il consigliere comunale Andrea Braconi e alle premiazioni l’assessore allo sport Francesco Cocilovo.
“È stata l’ennesima grande giornata di sport – ha dichiarato l’assessore Cocilovo –. Un ringraziamento speciale va agli organizzatori che hanno portato per la quinta volta più di 500 persone anche da fuori regione per un grande evento a livello sportivo”. “Questa manifestazione – ha commentato Tiziana Zetti, responsabile del Quasar Village – fa registrare una partecipazione sempre più numerosa. Come ogni anno per noi è importante che i partecipanti si trovino al Quasar come a casa ed è per questo che abbiamo offerto una colazione, abbiamo fatto un’apertura anticipata del centro, abbiamo organizzato un pasta party in collaborazione con Spazio Conad e cerchiamo di coccolarli anche con il servizio docce e i massaggi pre e post gara in collaborazione con Quasar medical center”. “È la quinta volta che il Quasar ci aiuta in questa grande e bella manifestazione – ha aggiunto Umberto Alunni Breccolenti, rappresentate della Grifo Bike –. Il circuito che abbiamo organizzato si divide in una parte corta e una parte lunga con due cronoscalate anche perché i ciclisti che vengono vogliono mettersi alla prova. La manifestazione non è una corsa ma uno stare insieme, un pedalare insieme e godere di questo evento”.