Il centro del Riuso “G. Brodolini” di Ellera dal 30 novembre al 14 dicembre diventa una sorta di Villaggio di Babbo Natale, dove ammirare e soprattutto scegliere oggetti trasformati e rinnovati che possono vivere di nuovo, tornando ad essere pienamente utilizzati. “In occasione delle festività natalizie – evidenzia l’assessore all’ambiente del Comune di Corciano Giordana Tomassini – vogliamo continuare a sottolineare l’importanza della sostenibilità e del riuso. Il nostro Centro rappresenta un esempio concreto di come possiamo ridurre sprechi e rifiuti”.
Un’attitudine sulla quale Federconsumatori Perugia, che gestisce il Centro, è molto attenta, consapevole che la cultura del recupero e del riuso oltre a consentire una diminuzione significativa del volume dei rifiuti, provoca una minore immissione in atmosfera di CO2. La presenza sul territorio dell’associazione, inoltre, è funzionale ad affrontare quotidianamente i problemi di consumatori e di utenti e per promuovere stili di vita sostenibili. “Invitiamo tutti i cittadini a partecipare attivamente alla vita del Centro – dice ancora l’assessore Tomassini – donando ciò che non serve più o scegliendo articoli riutilizzabili come regali o per decorare la propria casa”.
Nel periodo natalizio, le luci del “G. Brodolini” si accenderanno anche in orari non consueti (il sabato di apertura e chiusura 9:00 -12:00 e 15:00 – 18:00; il lunedì ed il venerdì dalle 15:00 alle 18:00 ed il martedì dalle 9:00 alle 12:00) per illuminare tanti oggetti originali, destinati a grandi e piccoli, trasformati dalle sapienti mani degli artigiani in elementi di decoro per questo periodo dell’anno o addirittura in giochi con i quali trascorrere i giorni di festa. Tutti i prodotti disponibili – evidenzia Federconsumatori – sono stati conferiti liberamente e quanto verrà ricavato dalle donazioni di chi vorrà condividere il progetto di Green Economy attivato nel Centro del Riuso di Ellera sarà devoluto in beneficenza ad associazioni no profit del territorio.
“L’obiettivo della nostra amministrazione – conclude l’assessore – è quello di contrastare la cultura dell’usa e getta, promuovere il riuso dei beni in favore della tutela ambientale e della solidarietà sociale, prolungare il ciclo di vita degli oggetti per ridurre la quantità di rifiuti e le emissioni di Co2. Il nostro Centro, adottato congiuntamente dai comuni di Corciano (capofila) e dai Comuni del Trasimeno, vuole essere un luogo dove ciò che vorremmo buttare può trasformarsi in altro, non diventando un rifiuto. E’ sicuramente un tentativo di dare una piccola soluzione a un grande problema, ma i rifiuti hanno un impatto di cui tutti paghiamo le conseguenze, economiche e ambientali e anche il Natale può servire a interrompere questo circolo vizioso”.