Collaborare in un percorso comune e condiviso, da concretizzare mediante riunioni periodiche a cadenza trimestrale all’interno di un Tavolo Tecnico aperto al Comune e alle associazioni che si adoperano per rispondere ai bisogni dei cittadini. È l’intento scaturito dall’incontro tenutosi negli Uffici della Cittadinanza di Ellera sul tema del contrasto agli sprechi alimentari e delle attività di donazione e distribuzione ai fini di solidarietà sociale. A promuovere l’iniziativa l’Assessore ai servizi sociali Giordana Tomassini e Antonio Cappelli, capogruppo della Lista Uniti per Corciano e consigliere di Democrazia solidale (presente in modalità online).
“Una priorità” per l’amministrazione è la creazione di un gruppo operativo che si coordini al meglio affinché il maggior numero di cittadini possa ricevere un’assistenza adeguata sul piano dei sussidi alimentari – ha detto Cappelli nell’introdurre l’argomento, aggiungendo – è necessario il raccordo ed il lavoro di rete di tutte le realtà coinvolte in modo che ogni cittadino possa ricevere una assistenza mirata in base ai propri bisogni. Presenti alla riunione, per il Comune le assistenti sociali Cinzia Morosin e Angela Massa, per la Croce Rossa la presidente Milva Bricca, per Ovus il presidente Massimo Curini ed il collaboratore Giuseppe Cipiciani, per Corciano a Mensa Gianluca Tomassi.
Il direttore della Caritas, don Marco Briziarelli, intervenuto insieme al responsabile dell’Emporio della Divina Misericordia Giampiero Morozzi, ha ricordato che i bisogni assistenziali sono in continua evoluzione e i numeri mettono in evidenza un aumento delle richieste di aiuto di singoli nuclei familiari, anziani o di persone che nonostante abbiano un lavoro sono costrette a rivolgersi agli enti di assistenza. Nel corso dei lavori, sollecitato un incremento della sinergia già in atto tra il Servizio Sociale del Comune e quello della Caritas per vagliare le singole situazioni e calibrare l’intervento più opportuno. Soddisfazione è stata espressa dai promotori Tomassini e Cappelli. “Siamo molto contenti della nascita del Tavolo di lavoro. Sono state vinte le riserve espresse in qualche incontro conoscitivo sulla possibilità di avviare questo percorso. Dopo aver ascoltato e condiviso l’impegno messo in campo da tutti, si è creato uno spirito di fattiva e sincera collaborazione”.