Augusto Peltristo, Portavoce del Comitato Pievaiola e Capogruppo della Civica Piegaro, torna a parlare di sicurezza stradale, in particolare riguardo al mancato completamento dei lavori sulla strada Pievaiola. Sono passati 6 anni da quel 13 ottobre 2017, quando il Comitato Pievaiola presentò la petizione popolare che portò alla raccolta di circa 4000 firme. La petizione chiedeva la realizzazione del protocollo d’intesa e la sicurezza stradale da perseguire nelle strade dell’Umbria. Da lì in poi, continue conferenze stampa in Regione e Provincia, comunicati e un crescendo di solleciti incessanti hanno fatto sì che il protocollo, inchiodato da anni, iniziasse finalmente ad essere realizzato.
“Ad oggi – aggiunge Peltristo – grazie al nostro grande impegno, al sostegno di tante persone che ci hanno sempre incoraggiato e supportato e alla capacità di alcuni tecnici, il Protocollo si sta completando, anche se ancora manca la rotatoria presso il bivio di Agello.”. Dopo la rotatoria di Strozzacapponi, terminata con tempi biblici, è stata la volta di quella di Castel del Piano, i lavori alla Palazzetta e sul Cestola, in quel di Fontignano. Poi è la rotatoria di Solomeo, quella al carcere di Capanne, subito dopo è stata la volta del bivio della Pietraia.
“Siamo soddisfatti – rincara il Capogruppo – perché oltre alla realizzazione del Protocollo si è perseguita la sicurezza stradale di questo tratto stradale, con rifacimento del manto stradale, la segnaletica orizzontale e verticale, che negli anni è stato teatro di molti incidenti, alcuni con esito mortale, unico neo il ritardo nella realizzazione della rotatoria presso il bivio di Agello.”
Il Comitato Pievaiola insieme alla Civica Piegaro si sono occupati anche di altre strade, la provinciale 340 Spina, 315 Mugnano, 307 Piegaro, 309 Moiano e la stessa 220 Strada Regionale che parte da Perugia e arriva a Città della Pieve, la Settevalli, la 321 di Pilonico Materno e recentemente la disastrata strada di Villanova nel Comune di Marsciano.
“Continueremo – conclude Peltristo – anche in futuro a mettere il nostro impegno e la nostra attenzione affinché la sicurezza stradale, insieme alla Sanità, al rischio idrogeologico, alla sicurezza di ognuno di noi siano priorità da perseguire”.
