“Durante l’assemblea annuale dell’ANCI (associazione nazionale comuni italiani) la Premier Meloni ha sottolineato la centralità e la rilevanza degli enti locali e dei sindaci nel quadro politico nazionale. Al netto delle dichiarazioni di rito, nella legge di bilancio relativa al 2024, la maggioranza di governo ha predisposto un consistente taglio dei fondi annuali attribuiti agli enti locali che riguarda la programmazione 2024-2028. In termini assoluti si tratta di una cifra di circa 250 milioni annui, di cui 200 a carico dei comuni e 50 relativi alle province e città metropolitane. Considerando l’aumento dei prezzi di energia e materie prime che già sottopongono i bilanci a ristrettezze e razionalizzazioni, questo ulteriore taglio che non si verificava da 7 anni in legge di bilancio rischia di avere ricadute significative sui servizi essenziali e primari rivolti ai cittadini”.
“Per quanto riguarda Corciano, alla fine di questi cinque anni, alle casse comunali verrebbe a mancare quasi mezzo milione di euro.
Riteniamo, come Azione Corciano, che sia dannoso scaricare il conto delle scelte economiche inadeguate di questo governo su chi è più a stretto contatto con le esigenze e le necessità del territorio. Le scelte strategiche del governo Meloni stanno mettendo a serio rischio, inoltre, i tanti fondi del PNRR che i governatori e sindaci attendono da tempo. Governare il Paese significa assumersi le responsabilità politiche del proprio operato, non prendendosi gioco dei propri cittadini.”
Azione Corciano