“Compio 70 anni ma ho ancora un sogno: spero che fra tre millenni la mia azienda sia ancora qui, che mi sopravviva e prosperi per i posteri e per le generazioni a venire”.
Il re del cachemire Brunello Cucinelli ha festeggiato i suoi 70 anni nel borgo medioevale di Solomeo nel comune di Corciano. Dress code del party, i toni dei bianchi, panama, grigio chiaro e beige.
La festa è stata organizzata all’aperto: sfilata dei capi della maison e discorso di Brunello nell’Anfiteatro, cena in Piazza della Pace per 600 ospiti, tra i quali, Giovanni Malagò, l’attore Patrick Dempsey, le attrici Vanessa Kirby e Alessandra Mastronardi, la conduttrice tv americana Martha Stewart, il divo dei Bridgerton Jonathan Bailey, le top model Bianca Balti, Eva Herzigova, i supermodelli Mark Vanderloo con il figlio Mark Jr e James Turlington.
Cucinelli racconta la sua infanzia cominciata nelle campagne dell’Umbria, scandita dal susseguirsi delle stagioni. Poi il cambio brusco di vita a 15 anni con il trasferimento in città, dove si consola con le chiacchierate con gli amici al bar. Nel 1978, a 25 anni, inizia a vendere maglioni in cachemire colorati porta a porta. Ma il successo inaspettato negli anni ’80 lo porta a fondare il suo marchio di abbigliamento di lusso, quotato alla Borsa di Milano nel 2012.
“Io credo nella cultura d’impresa, nella cultura del territorio e nella cultura della nazione. La mia ispirazione – spiega – è sempre arrivata dalla filosofia greca, da Aristotele, Socrate, Pericle, e dal diritto romano che ho fatto diventare mio'”.
E proprio legato all’antica Grecia Infine, viene svelato dalla figlia Carolina il regalo da parte della famiglia: il calco in gesso di una statua di Apollo che suona la lira, la cui copia in marmo presto sarà deposta nell’anfiteatro di Solomeo.