Una lettera giunta in redazione da parte di una residente solleva l’attenzione sulla situazione delle scalette che collegano l’area dell’Aper di Capocavallo con via Piccinino in località Le Cupe. Questo passaggio, inizialmente accolto con apprezzamento dagli abitanti, è piano piano caduto in uno stato di abbandono e degrado poiché la vegetazione selvaggia ha invaso il percorso, rendendolo poco agevole e in alcuni punti persino pericoloso. Nella lettera, la residente lamenta che da quando le scalette sono state inaugurate, nessun sforzo è stato fatto per mantenerle in buone condizioni.
La lettrice racconta che è stato suo marito, di recente, a tagliare l’erba e pulire il percorso infestato dalle erbacce, evidenziando l’assenza di interventi da parte delle autorità competenti. Il gesto di volontariato è lodevole, ma non dovrebbe essere lasciato nelle mani dei cittadini risolvere il problema della manutenzione delle aree pubbliche.
La situazione, inoltre, è degenerata ulteriormente, come dimostra l’episodio di inciviltà che si è verificato recentemente: “Stamattina qualcuno ha ben pensato di farci fare i bisogni ai propri cani senza raccoglierla”, scrive la cittadina indignata.
Al di là della manutenzione ordinaria (che andrebbe fatta) il problema principale, quindi, sembra essere soprattutto l’atteggiamento incivile di alcuni individui che frequentano il passaggio. L’abbandono di rifiuti e i comportamenti non rispettosi, come quello segnalato dalla cittadina, gettano un’ombra sulle buone intenzioni della comunità locale che cerca di collaborare per il bene collettivo. “Uno fa di tutto per collaborare – conclude la nostra lettrice – ma questa è proprio mancanza di rispetto e segno di inciviltà”. E ha ragione.