Carlo III, re del Regno Unito, è fra gli invitati al 70° compleanno dell’imprenditore Brunello Cucinelli a Solomeo. L’organizzazione dell’evento è già in corso e nella lista degli attesi partecipanti nel suggestivo borgo dello spirito, spicca la presenza del sovrano. La data segnata sul calendario è il 3 settembre, quando si terrà il raffinato festeggiamento in onore del Re del Cachemire. Un evento che promette di essere straordinario, con la partecipazione di personalità influenti provenienti dal mondo dell’economia, della politica, dell’imprenditoria e dello sport.
Secondo il Corriere dell’Umbria, che ha lanciato la notizia, tra gli invitati alla festa di compleanno di Cucinelli ci saranno anche alcuni vincitori del premio Nobel. A seguire, si terrà il Young Sparks Symposium, un evento di quattro giorni, da lunedì 4 a giovedì 7 settembre, durante il quale 200 studenti provenienti da diverse sedi universitarie di tutto il mondo, accompagnati dai loro docenti, discuteranno di scienza, umanesimo e tecnologia, focalizzandosi sul futuro.
I legami tra il Re del cashmere e Re Carlo sono in corso da diversi anni e sono stati rafforzati grazie all’Himalayan Regenerative Fashion Living Lab, un’iniziativa molto cara al sovrano. Questo progetto fa parte di un obiettivo più ampio sostenuto da Carlo III e annunciato al World Economic Forum 2020 a Davos, con l’intenzione di guidare il mondo verso un futuro ecosostenibile. I partecipanti al progetto hanno finanziato due società appositamente create e guidate dallo scienziato Marc Palachi. Queste società hanno lavorato nei piccoli villaggi himalayani per migliorare le condizioni di vita degli agricoltori, del bestiame e dell’ambiente, contribuendo al ripristino dei paesaggi degradati e alla rinascita di antiche abilità artigianali e tessili.
Cucinelli e il già Principe del Galles si sono incontrati in numerose occasioni nel corso degli anni: l’imprenditore umbro ha conquistato il sovrano con il suo inconfondibile stile e con l’idea di “Capitalismo Umanistico”, un’approccio economico e sociale che mira a rendere sostenibili sia la persona che il lavoratore, così come deve esserlo l’ambiente in cui viviamo. Ora, l’appuntamento è fissato per un compleanno che promette di essere indimenticabile. Per Re Carlo, questa sarebbe anche una sorta di ritorno in Umbria, dato che nel 1986 visitò Assisi per ammirare la Basilica di San Francesco, durante un soggiorno in Italia ospitato da amici fiorentini. Nel 1992, invece, fu a Spoleto, ospite del fondatore del Festival dei Due Mondi, Gian Carlo Menotti.