Il Comune di Corciano ha preso una posizione ferma nei confronti del problema degli schiamazzi notturni legati alle attività dei locali che somministrano bevande e alimenti. Con l’emanazione di una nuova ordinanza, in vigore dal 1 luglio, l’amministrazione comunale mira a conciliare la tranquillità pubblica con i diritti degli esercenti.
L’ordinanza, firmata dal sindaco Lorenzo Pierotti, stabilisce che ogni attività sonora, sia all’interno che all’esterno degli esercizi pubblici, comprese le esibizioni dei gruppi musicali dal vivo, non deve essere percepita al di fuori dei locali nel periodo compreso tra il 1 luglio e il 30 settembre con le seguenti modalità. Nei giorni dalla domenica al giovedì, l’orario massimo consentito è fino alle ore 24:00, mentre il venerdì, il sabato e i prefestivi infrasettimanali l’orario si estende fino alle ore 00:30. Dopo tali orari, la musica potrà continuare ad essere suonata, ma senza che sia udibile al di fuori dei locali.
È importante sottolineare che anche durante gli orari consentiti, la diffusione della musica dovrà avvenire nel rispetto dei limiti stabiliti dalla normativa vigente. Sarà responsabilità dei titolari o dei gestori degli esercizi vigilare affinché tali disposizioni vengano rispettate. Eventuali violazioni saranno soggette alle sanzioni amministrative previste dalla legge n. 689 del 1981, nonché all’applicazione di sanzioni accessorie in conformità all’art. 7 del D.Lgs. 267/2000. Le sanzioni amministrative per le violazioni possono variare da 250 a 500 euro, e verranno comunicate alla Questura per eventuali ulteriori provvedimenti.
È tuttavia importante sottolineare che il Sindaco mantiene la facoltà di concedere deroghe alle disposizioni dell’ordinanza in caso di manifestazioni pubbliche di rilievo o eventi tradizionali, come sagre, feste popolari, concerti e spettacoli unici. Tuttavia, tali deroghe dovranno essere richieste attraverso un’apposita istanza specifica.