Corciano si prepara ad omaggiare uno dei suoi più illustri figli, Pietro Vannucci noto come il Perugino, nel cinquecentenario della sua morte. Grazie al generoso sostegno della Fondazione Perugia, che ha finanziato parte del progetto “Il Perugino a Corciano: la Pala dell’Assunta, storie d’arte e devozione locale”, presentato dagli Uffici Comunali nell’ambito del Bando Arte 2023, il borgo si animerà con una serie di iniziative che abbracciano la storia, la cultura, lo sport e l’enogastronomia, offrendo ai visitatori una vasta gamma di motivi per esplorare questa affascinante località.
Una delle iniziative centrali è l’accensione, a partire da oggi sabato 24 giugno, di una videoproiezione sulla facciata del campanile della Chiesa di Santa Maria Assunta, che rappresenterà la celebre Vergine dipinta dal Perugino nel 1513 e custodita all’interno della stessa chiesa. Questo suggestivo spettacolo visivo invita i visitatori ad entrare e ammirare una delle meraviglie lasciateci dal Maestro umbro. L’assessore alla Cultura, Francesco Mangano, sottolinea che per tutta l’estate, le notti corcianesi saranno arricchite dalla magnifica videoproiezione sul campanile, accompagnata da aperture serali straordinarie della chiesa parrocchiale, ogni venerdì e sabato sera, per consentire visite guidate alla straordinaria opera pittorica.
Appena varcata la Porta di Santa Maria, che con il suo Torrione circolare è diventata il simbolo del borgo, i visitatori si troveranno di fronte alla massiccia Chiesa di Santa Maria Assunta, risalente al XIII secolo, che custodisce due capolavori in grado di giustificare una visita da soli: la Pala dell’Assunta del Perugino e il Gonfalone del Bonfigli, datato 1472.
Il Comune di Corciano ha voluto onorare il “Divin pittore” con una serie di iniziative in occasione del cinquecentenario della sua morte, e il videomapping rappresenta solo una delle tante proposte. Nel contesto del Corciano Festival – Agosto Corcianese, in programma dal 5 al 15 agosto, la Taverna del duca proporrà ogni sera, nell’ambito delle sue cene medievali, un curioso piatto a tema “Perugino”. Inoltre, saranno organizzate escursioni che attraverseranno i sentieri del Perugino, consentendo ai partecipanti di ammirare gran parte del paesaggio rurale del territorio, con tappe anche ai borghi di San Mariano e Solomeo.
Per coloro che desiderano approfondire ulteriormente, il 10 agosto sarà organizzata una conferenza divulgativa accompagnata da musica dal vivo, durante la quale esperti d’arte e storia presenteranno l’opera, i suoi dettagli artistici e il contesto in cui è stata realizzata. Inoltre, sarà digitalizzato e mostrato in 3D per la prima volta il contratto del 18 dicembre 1512, con cui il Vannucci ricevette l’incarico di realizzare l’opera, per una somma di 100 fiorini. Questo curioso documento, stipulato dal pittore con gli abitanti del borgo di Corciano, aveva come oggetto la realizzazione di un’opera da destinare all’altare della chiesa parrocchiale, raffigurante la Madonna assunta in cielo di fronte agli increduli apostoli.
Il valore aggiunto di questa preziosa opera d’arte, ancora completa delle sue due tavole di predella, risiede nel fatto che, a differenza di molte altre tavole lignee realizzate dal pittore, non è stata trasferita in un museo, ma si trova ancora nel luogo di culto per cui è stata creata. In occasione di questa celebrazione, si farà ogni sforzo per rendere l’opera accessibile a tutti coloro che desiderano ammirarla. Con queste iniziative, Corciano si conferma come un luogo di grande interesse culturale e artistico, offrendo ai visitatori l’opportunità di immergersi nella bellezza del patrimonio storico-artistico umbro e di apprezzare l’eredità lasciataci dal genio del Perugino.