In seguito all’incendio che ha coinvolto l’azienda Calcestruzzi Gradassi a Ellera di Corciano, il sindaco Lorenzo Pierotti ha emesso una nuova ordinanza al fine di adottare nuove misure per garantire la sicurezza dell’area e la tutela della salute pubblica. Secondo il rapporto dei Vigili del Fuoco, l’incendio ha causato danni alle strutture portanti e ha provocato il surriscaldamento della copertura dell’edificio, nel quale si suppone la presenza di amianto. Nonostante il materiale non si sia sbriciolato, per motivi di sicurezza sarà necessario rimuoverlo e smaltirlo.
L’ordinanza sindacale impone alla ditta Gradassi di provvedere, entro un mese, alla raccolta, separazione e smaltimento definitivo di tutto il materiale contenente amianto, come Eternit e fibrocemento, nel rispetto delle normative vigenti. Sarà richiesto che le certificazioni di smaltimento siano inviate all’Amministrazione comunale.
Inoltre, il documento richiede che l’accesso e l’utilizzo dell’area e degli immobili interessati dall’incendio siano vietati a tutto il personale non direttamente coinvolto nei lavori di ripristino e messa in sicurezza. Questi lavori dovranno essere eseguiti da personale tecnico abilitato e, al termine, sarà necessario ottenere la certificazione di stabilità o il collaudo in conformità alle normative vigenti.
Per quanto riguarda la qualità dell’aria nella zona, il sindaco Lorenzo Pierotti ha rassicurato la popolazione in seguito a una comunicazione da parte di Arpa e Usl, secondo la quale non sono state riscontrate criticità e tutti i valori sono nella norma.
L’incendio, che ha avuto luogo nella serata del 20 giugno, ha coinvolto il capannone industriale utilizzato per il rimessaggio dei mezzi aziendali, principalmente autobetoniere e autopompe per il calcestruzzo.