“Come Sinistra Civica Verde, abbiamo atteso lo svolgimento dei ballottaggi per rispondere ai nostri elettori e ad Alleanza verdi Sinistra: ora ci corre l’obbligo. Il simbolo depositato dai presentatori della lista, racchiude in sé i simboli di tre soggetti: Europa Verde, Sinistra Italiana, Sinistra Civica Verde Corciano; l’elettore aveva perciò un’offerta politica composta da più elementi e quindi il risultato ottenuto per volontà popolare è inequivocabile.”
“In una riunione con il Sindaco eletto Lorenzo Pierotti, i rappresentanti dei tre soggetti politici hanno raggiunto un accordo verbale dove il Sindaco si impegnava ad inserire nella costruenda Giunta un assessore della nostra lista per la possibile durata di metà mandato, con la possibilità di verifica di Giunta; è stato perciò deciso insieme di consegnare una rosa di nomi (uomini e donne) da cui il Sindaco avrebbe scelto secondo le proprie necessità, per genere e per profilo e ci è stato dato, altresì, e in quella stessa sede, dal sindaco, un termine entro cui fornire una rosa di nomi condivisa come stabilito.”
“Nella prima riunione di lista con i candidati, si sono fatte varie ipotesi ma il punto era, secondo Alleanza Verdi Sinistra, che non si dovesse fornire una rosa di nomi come pattuito ma solo il nome del primo uomo votato – 108 preferenze – e non della prima donna più votata – 70 -, in quanto non iscritta a Sinistra Italiana; in alternativa dovevamo accettare di proporre una donna, fuori dalla lista dei candidati, per rappresentare in esclusiva Sinistra Italiana. Tale schema è stato riproposto nella successiva riunione “online” escludendo così dalla proposta tutte le altre donne candidate compresa la più votata. Abbiamo anche proposto di comporre una lista che mettesse insieme i primi tre uomini e le prime tre donne ma nessuna proposta di rosa plurale è stata accettata e quindi non si è trovata una rosa condivisa da consegnare al Sindaco.”
“Il Sindaco, dal canto suo, raggiunto il termine pattuito ha proceduto alla nomina di un’assessore donna, della lista Civica. Ecco, questo è un esempio di occasione persa: la Sinistra poteva costruire un percorso politico-amministrativo collaborando di fatto alla realizzazione di un campo progressista che tanto serve all’Umbria e all’Italia. La delusione per aver creduto nella costruzione di un progetto di sinistra di governo a Corciano è grande e grande è il nostro rammarico nel dover constatare che Sinistra Italiana e Verdi hanno guardato al dito invece che alla luna; si è messo in atto un comportamento settario, politicamente autolesionistico e che ci toglie ogni speranza per la costruzione di un campo largo e plurale; questo è un momento in cui, con questa destra, ci sarebbe un enorme bisogno di generosità e di forze che abbiano a cuore prima di tutto il bene comune e non solo gli interessi del proprio orticello.”
Sinistra Civica Verde Corciano