“La Corte dei Conti, Sez. Giurisdizionale per l’Umbria, ha condannato Gest, Gesenu, Tsa e cinque tra ex dirigenti e dipendenti di queste società, ritenuti responsabili della malagestione dei rifiuti e delle discariche di Borgogiglione e Pietramelina e di avere aggirato i contratti con i Comuni dell’ATI2 negli anni 2010-2015. I giudici contabili hanno fissato un risarcimento di 25 milioni e 300mila euro a favore dei 24 Comuni, che avrebbero pagato anche servizi mai svolti, somme alla fine sborsate dai cittadini con la TARI. Il procedimento contabile e quello penale, tutt’ora in corso, nascono dallo stesso filone di indagini della Procura di Perugia.”
“L’Osservatorio Borgogiglione, che è parte civile nel processo al Palazzo di Giustizia di Perugia, già in tempi non sospetti aveva puntato l’indice contro la mancanza di controlli efficaci da parte delle amministrazioni comunali e regionali sulla gestione del servizio integrato dei rifiuti. I Comuni d’altronde sono soci sia di Gesenu che di TSA e loro rappresentanti siedono nei Consigli d’Amministrazione. Oggi l’Osservatorio chiede che i risarcimenti milionari decisi dalla Corte dei Conti vadano a vantaggio dei cittadini utenti, che in questi anni hanno dovuto pagare
bollette TARI esose ed ingiuste.”
L’Osservatorio Borgogiglione