In base ai calcoli del sistema elettorale dopo la tornata di domenica e lunedì il centro-sinistra di Lorenzo Pierotti ottiene 11 seggi così ripartiti: 5 alla lista del Partito Democratico che ha ottenuto il 28,29%, 3 alla lista Lorenzo Pierotti sindaco che ha ottenuto il 19,65%, 2 alla lista Azione-ItaliaViva-CiviciX-PSI che ha ottenuto il 10,13% e 1 alla lista Demos-CorcianoCivica-CorcianoFutura che ha ottenuto il 4,98%. Nessun seggio viene dunque assegnato alla lista Alleanza Verdi e Sinistra con il 3,91%.
Al momento la maggioranza in consiglio è quindi così composta: Sara Motti, Veronica Munzi, Francesco Mangano, Stefano Gabrielli e Nicola Masiello; Francesco Cocilovo, Federico Fornari e Silvia Guasticchi; Andrea Bacelli e Andrea Braconi; Antonio Cappelli.
Al centro-destra di Daniele Padovano vanno invece 4 seggi, oltre a quello riservato al candidato sindaco. Sono così ripartiti: 3 alla lista Fratelli d’Italia che ha ottenuto il 16,92% e 1 alla lista Insieme per Corciano che ha ottenuto il 6,17%. Nessun seggio per Forza Italia con il 3,7% né per la Lega con l’1,91%.
L’opposizione in consiglio comunale è dunque così composta: Daniele Padovano; Elena Ciurnella, Luca Camicia e Giuseppe Siciliano; Andrea Rosatini.
Rispetto all’esito della tornata elettorale di cinque anni fa sia il centro sinistra che il centro destra guadagnano un consigliere in più. Si tratta dei due seggi che aveva ottenuto il Movimento 5 Stelle ora di fatto uscito dall’assemblea. Il consiglio comunale di Corciano si configura quindi come un’assise sostanzialmente a due poli anche se le forze che sostengono Pierotti, confrontate con gli omologhi nazionali, appaiono più eterogenee.
Da ricordare infine che in seno alla maggioranza ci saranno spostamenti di consiglieri per la formazione della squadra della giunta comunale, legata non solo ai numeri ma anche ad opportunità politiche.