Una festa per 20 anni di attività educativa sullo stesso territorio, che ha segnato passaggi epocali. E’ quella che la cooperativa Nuova Dimensione ha ideato ed organizzato a Corciano per testimoniare le tappe di un percorso importante cresciuto nel tempo. Risale a settembre 2002 l’avvio della collaborazione con il Comune per la gestione dell’asilo nido Albero azzurro, al quale nel 2004 si è aggiunto Paneecioccolata e nel 2008 l’Arcobaleno. Negli anni, il personale, ad oggi composto da 25 operatori tra educatrici (tutte donne e soltanto un uomo! – ndr), e personale di supporto all’attività educativa, ha seguito quasi 1500 bambini e, conseguentemente, altrettante famiglie con le quali si è costruito uno stretto rapporto. E molte di queste, benché i figli siano ormai cresciuti erano presenti alla cerimonia, aperta dalla proiezione di un video emozionale, preparato per i 40 anni di attività della cooperativa e mai trasmesso a causa del Covid.
“I 20 anni contrassegnati dal lavoro e dalle attività per gli asili nido, corrispondono a quasi a metà della vita della cooperativa – ha detto Paola Sensi, Presidente dal 2014 – è inusuale fare una festa per un servizio del comune che gestiamo tramite una gara d’appalto, ma oltre ad essercelo meritato sul campo, perché il progetto educativo enunciato è stato realizzato, siamo riusciti a fare rete. Con l’amministrazione, con la quale abbiamo costruito un rapporto di collaborazione costante anche affrontando periodi difficili come quello del Covid, con le famiglie ed anche con le altre strutture educative. La presenza sul territorio è un valore aggiunto – ha ribadito – perché avere famiglie, bambini ma anche lavoratori che vivono lo stesso luogo è una risorsa per un servizio che si rinnova anno per anno. Avere una comunità che condivide lo stesso contesto sociale ed economico è la spinta per la collaborazione successiva; tra amministrazione, famiglie, strutture educative. Ecco perché festeggiamo”. Presente il sindaco Cristian Betti, insieme all’intera Giunta.
“E’ vero che il servizio è comunale – ha sottolineato il primo cittadino – però se l’amministrazione può dare un ottimo servizio e se Nuova Dimensione è così apprezzata è perché le educatrici e oggi un educatore, fanno la differenza! Sono loro il valore aggiunto”. Entrando nel merito di un periodo così lungo, la Coordinatrice pedagogica Francesca Censini ha spiegato: “in questi anni, ci sono stati molti cambiamenti a livello educativo”. “Siamo partite ragazze giovanissime ed alle prime armi – ha aggiunto senza nascondere la commozione – aiutate e accompagnate dalle educatrici storiche, che ringraziamo. Per parte nostra, proprio per stare al passo, è costante l’aggiornamento nel nostro lavoro. Se siamo partiti con una pedagogia molto classica che andava bene per i primi anni duemila, nel tempo abbiamo modificato l’approccio, abbracciando una visione emozionale e relazionale. E’ ormai da diversi anni che stiamo lavorando su attività legate alla natura, lavoriamo molto con materiali naturali destrutturati, stiamo tanto fuori in giardino anche d’inverno ed una cosa imparata negli anni. Ci siamo sempre di più aperti al territorio ed alle famiglie, invitate anche la mattina a stare con noi ed a vivere l’attività. Una visione che ci ha portato ad un riconoscimento da parte della comunità”.
Una comunità che ha mostrato tangibilmente di apprezzare l’attività della Nuova Dimensione e che ha risposto in maniera entusiastica alla festa, anche per dire grazie per i vari passaggi di cui è stata testimone. “ Tornando proprio al Covid – ha spiegato la coordinatrice – per non lasciare sole le famiglie abbiamo rimodulato l’attività facendo una sorta di servizio domiciliare. A poterne usufruire, tra chi ne aveva fatto richiesta, infermieri, medici, insegnanti, mamme con bimbi nati da poco, purtroppo non chi era in cassa integrazione, abbiamo fatto turni mattina e pomeriggio per venire incontro a tutti”. Per dirla con una delle frasi del filmato emozionale “perché noi siamo inguaribili sostenitrici della cultura dell’infanzia”