“Consultando Wikipedia si legge: ‘Lista civica è il nome dato comunemente a una lista di candidati alla carica di sindaco e di consigliere comunale che si presenta alla prova elettorale senza essere espressione diretta di un partito politico nazionale’. Di più: ‘Il dizionario Garzanti offre la seguente definizione: ‘civica è una lista elettorale presentata alle elezioni amministrative, autonoma rispetto ai partiti tradizionali, con un programma che mira ad affrontare e risolvere problemi locali’. E ancora: ‘Una lista civica è di fatto un nuovo partito politico che, a differenza di quelli tradizionali, assume più una caratteristica di movimento d’opinione temporaneo e a dimensione locale’. Se si analizzano i percorsi fondativi fin qui attuati, i principi ispiratori, e le metodologie adottate, le liste civiche di recente costituzione si richiamano alla pratica politica della ‘democrazia partecipativa’ come alternativa (aggiungerei: più che ‘alternativa’ direi ‘che si combina’) alla ‘rappresentativa’.
Corciano Futura quindi riconferma che la propria lista civica e’ composta da cittadini che hanno proprie idee, che nelle loro vite hanno votato a destra e sinistra (e d’altronde questo riguarda tutti, ma proprio tutti, i candidati delle civiche) e che in questo contesto si pongono semplicemente a disposizione della Comunità Corcianese.
Nella gestione amministrativa di un Comune in genere non è necessario discutere di “massimi sistemi” bensì di elementari atti di buona amministrazione o di futura visione della città, su questi elementi si confrontano le intenzioni, i programmi, le condivisioni.
La manutenzione delle strade non è né di destra né di sinistra, la scelta di realizzare una piscina comunale piuttosto che un campo di calcio non è né di destra né di sinistra, è buona amministrazione, cattiva amministrazione, amministrazione illuminata e prospettica, amministrazione con la testa volta all’indietro verso città vicine o occhio dritto e vigile verso Corciano. Quindi è un diritto e anche un dovere confrontarsi con interlocutori autorevoli e tra questi abbiamo considerato tale anche il candidato sindaco Lorenzo Pierotti e il suo schieramento. Con lui e con la sua coalizione stiamo verificando le nostre convergenze e le prospettive di Corciano, non certo quelle personali. Se troveremo punti di incontro proseguiremo insieme il nostro percorso, diversamente le nostre strade, nel rispetto reciproco, si divideranno.
Cogliamo l’occasione per rammentare e riaffermare che le liste civiche sono espressione di autonomia e di indipendenza, sono espressione di concretezza delle proposte sono stimolo per alzare il livello della discussione. Questo vogliamo essere.
Corciano Futura
In rappresentanza dei Promotori
Armando Marcucci