Mancano ormai poco meno di due mesi alle elezioni comunali. In Umbria si vota anche a Corciano per il rinnovo di sindaco e consiglio comunale: l’appuntamento è fissato il 14 e 15 maggio mentre per l’eventuale turno di ballottaggio si tornerà a votare il 28 e 29 maggio. Per quanto riguarda i candidati alla carica di sindaco al momento di ufficiale c’è solo la candidatura di Lorenzo Pierotti, PD, vicesindaco in carica della Giunta di Cristian Betti che dopo due mandati è pronto a passare il testimone.
I manifesti dedicati a Pierotti campeggiano già da alcuni giorni lungo le strade corcianesi con lo slogan “Corciano, ora di più”. Parallelamente sta prendendo forma anche la coalizione di centrosinistra che lo sosterrà nella sfida elettorale. Accanto al Partito Democratico, il suo partito, hanno già confermato il loro sostegno Italia Viva, CiviciX, Azione, Demos, Partito Socialista, Socialismo 21 e movimenti e le liste civiche Corciano Futura (frutto dell’esperienza di Officina Corciano) e Pierotti Sindaco.
Voci ben informate ci spiegano che nelle forze politiche intorno a Pierotti rimane aperto il confronto e la volontà di aggregare anche le forze della sinistra al fine di comporre un’ampia convergenza nel campo democratico e progressista.
È noto che rappresentanti di Alleanza Verdi-Sinistra, Rifondazione Comunista, Articolo Uno e Movimento 5 Stelle nelle scorse settimane hanno avviato un dialogo per imbastire un progetto comune proprio in vista delle amministrative per una coalizione progressista basata su temi importanti e condivisi come la tutela del lavoro, la chiusura del ciclo dei rifiuti, la tutela del suolo, il recupero delle cubature dismesse, le comunità energetiche e le energie rinnovabili. È ancora prematuro dire se tutte queste forze o in parte confluiranno nella coalizione di Pierotti: il momento è delicato e i contatti sono tuttora in corso.
Momento delicatissimo anche per il centrodestra che, alle prese con diverse gatte da pelare fra Regione Umbria e Comune di Terni, non sembra ancora aver preso una decisione chiara per Corciano. Tramontata l’ipotesi di Alessia Minniti e vista la virata verso la coalizione pierottiana di Armando Marcucci (Corciano Futura) resta in lizza Daniele Padovano il trentenne che ha formalizzato da tempo in solitaria la propria candidatura e pare essersi avvicinato a Fratelli d’Italia.
Per concludere, nei prossimi giorni è facile attendersi dei colpi di scena anche perché siamo agli sgoccioli visto che il 14 aprile vanno presentate le liste.
Come ci ricordano i bene informati, in politica i lavori sono sempre in corso e, a ben vedere, anche in questa tornata non manca chi si è già messo a correre senza attendere possibili compagni di viaggio.