Tre Associazioni politico-culturali, Humus Sapiens, Libertà Giustizia e Coordinamento per la Democrazia Costituzionale, venerdì sera 27 gennaio a Corciano, presso il Teatro della Filarmonica, hanno saputo dare vita ad un evento di grande rilievo politico culturale e civile: AUTONOMIA DIFFERENZIATA? Interventi qualificanti dei due relatori: Prof. Mauro Volpi e Prof. Luca Ferrucci, in virtù delle proprie competenze, hanno “stimolato” il contributo anche di buona parte dei presenti.
La preoccupazione delle tre associazioni promotrici è che forse, ancora, non si è percepito appieno, la portata del “progetto divisivo” portato avanti dal ministro Calderoli, il quale, dopo tanto penare, dà pieno compimento al “progetto separatista” originario della Lega di Bossi!!!! Noi pensiamo invece, che il contrasto ad una simile legge, potrebbe diventare un elemento unificante ed identitario di tutte le opposizioni, che al momento sembrano poco impegnate su questo fronte!
Come associazione Humus Sapiens siamo nati circa sei anni fa per provare, nel nostro piccolo, a ricostruire una identità culturale della sinistra, prova ne sono le oltre 40 iniziative promosse in questi anni: iniziative di qualità e con un preciso obiettivo politico: quello di contribuire a rilanciare valori di sinistra e di giustizia sociale.
Venerdì abbiamo registrato, almeno dai partecipanti, la volontà di contrapporsi al Disegno di legge “Calderoli” sull’Autonomia differenziata. In tal senso la presenza e il contributo del Sindaco Betti di Corciano e del Sindaco Burico di Castiglione del Lago e Presidente dell’Unione dei Comuni del Trasimeno, insieme a quella di alcuni esponenti politici, ha rappresentato un importante segnale del fatto che stiamo iniziando a percepire il “pericolo scissionista”, rispetto al quale c’è la volontà di “fare qualcosa” per arrestarlo.
Questo ci fa ben sperare in quanto un movimento di opposizione potrebbe proprio partire dalle iniziative dei consigli comunali i quali, come già sta avvenendo in molti comuni del sud Italia, potrebbero presentare ordini del giorno specifici per manifestare un dissenso diffuso e convinto. Da parte nostra, come Associazione HUMUS SAPIENS, continueremo la nostra attività con iniziative di approfondimento e sensibilizzazione verso tematiche e fenomeni che riteniamo importanti e fondamentali per la ricostruzione di una identità culturale di sinistra.