Ho letto oggi la notizia del potenziamento della linea ferroviaria Foligno-Perugia-Terontola, e nell’augurare che questo progetto si traduca in un vantaggio per l’intero territorio, non posso che esprimere preoccupazione e disagio per la paventata volontà di spostare la Stazione di Ellera in un non precisato luogo su richiesta della Nestlé.
La stazione di Ellera è un’opportunità per la mobilità alternativa e per quell’idea di metropolitana di superficie discussa in questi anni sui tavoli della politica provinciale e regionale. La stazione serve un territorio vasto, che copre un bacino di oltre 60.000 cittadini e questa notizia suscita molte preoccupazioni, sia perché non è chiaro dove la Stazione debba essere spostata, sia perché l’azione appare tutta orientata a rispondere alle, seppure legittime, richieste di un’azienda. Sarebbe opportuno, su questo, un coinvolgimento delle istituzioni locali, a partire dal Comune di Corciano.
Da anni chiediamo azioni di potenziamento per Ellera, in ragione del bacino di utenza e della posizione strategica sulla linea Corciano-Foligno, oltre alla possibilità di studiare un hub di interscambio gomma-rotaia; dalla stampa sembra invece emergere tutt’altro destino.
Mi sono subito attivato e chiederò un incontro con l’Assessore Melasecche per comprendere le ragioni di questa proposta. La stazione di Ellera è uno snodo focale al servizio della collettività; declassarla o addirittura sopprimerla sarebbe un errore imperdonabile.