La Giunta regionale ha approvato il nuovo protocollo d’Intesa per il potenziamento e lo sviluppo della linea Foligno – Perugia – Terontola che avrà come obiettivo di individuare rapidamente le azioni finalizzate al miglioramento di questo collegamento ferroviario. E’ stato firmato dal ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Enrico Giovannini, dall’assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti della Regione Umbria, Enrico Melasecche e dall’amministratrice delegata e direttrice generale di Rete ferroviaria italiana Vera Fiorani. “Il potenziamento della linea ferroviaria Foligno – Perugia- Terontola è da sempre strategico ed essenziale per l’Umbria – ha affermato Melasecche in una nota di Palazzo Donini – e nell’assetto che va consolidandosi, assume un ruolo che, alla luce del potenziamento della Orte- Falconara, va oltre la funzione di principale ramo del sistema del trasporto ferroviario interno alla regione, candidandosi a collegare l’area più densamente abitata della regione (compresa tra Foligno e Corciano), che include anche l’aeroporto internazionale San Francesco, ai nodi di Roma e Firenze. La Regione ha quindi intensificato e accelerato le interlocuzioni sia con il Governo che con i vertici di Rete Ferroviaria Italiana Spa, con l’obiettivo di individuare le azioni finalizzate al miglioramento di quella tratta anche attraverso una diminuzione dei tempi di percorrenza ed il miglioramento della regolarità del servizio”.
Riconoscendo la necessità ed urgenza di individuare, sulla base degli interventi e degli studi già attuati, ogni possibile soluzione finalizzata ad un miglioramento del servizio ferroviario, nonché ad un incremento dell’accessibilità al servizio di trasporto, Regione, Ministero e Rfi, hanno convenuto, con il Protocollo, di istituire un gruppo di lavoro congiunto – si legge ancora nella nota -, riproponendo la best practice già positivamente utilizzata per la programmazione degli interventi sulla linea Orte – Falconara il cui tavolo di lavoro ha prodotto risultati molto utili, a cominciare dal commissariamento di quell’opera, oltre a finanziamenti consistenti.
“Nell’ambito del gruppo di lavoro – ha proseguito Melasecche -, verrà quindi condiviso lo stato di attuazione delle opere ad oggi finanziate e in corso di realizzazione, sarà individuata l’evoluzione dell’offerta dei servizi ferroviari nei differenti scenari di sviluppo e verranno individuate le azioni finalizzate all’eventuale project review degli interventi programmati, anche prevedendo nuovi interventi alternativi finalizzati a garantire il raggiungimento degli obiettivi attesi dalla Regione da molti anni ma fin qui mai affrontati con la dovuta determinazione. Fra le prime opere la cui valutazione ho posto all’ordine del giorno della prima seduta c’è la realizzazione della stazione aeroporto a Collestrada, al servizio anche del centro fieristico di Bastia, volta anche alla riduzione del traffico in accesso al centro commerciale e lo spostamento di quella di Ellera per migliorare l’attrattività verso nuovi utenti e per trasferire merci, come richiesto dalla Nestlè per le produzioni dello stabilimento Perugina. Chiediamo inoltre la costruzione di alcuni raddoppi di binario selettivi per velocizzare l’intera tratta. Mese dopo mese si vanno completando tutti i tasselli del grande progetto di legislatura finalizzato a rompere l’isolamento dell’Umbria. Venerdì prossimo con la Presidente Tesei incontreremo il Ministro Giovannini alla sala dei Notari e proseguiremo nella definizione di tutto quanto necessario alla realizzazione della stazione Medio Etruria dell’Alta Velocità, che (analogamente alla Medio Padana) andrà a dotare un vasto bacino che ricomprende le province di Perugia, Arezzo e Siena dell’accesso alla direttissima in modo da poter usufruire di numerosi Freccia rossa verso il nord ed il sud del Paese rispetto all’unico attuale, peraltro costosissimo ed insufficiente rispetto ai progetti di sviluppo che abbiamo per la nostra regione”.