L’impreditore Brunello Cucinelli collabora con “The Sustainable Market Initiative”, ideata e presieduta dal principe Carlo d’Inghilterra, il cui obiettivo è quello di costruire uno sforzo globale coordinato per consentire al settore privato di accelerare la transizione verso un futuro sostenibile. All’interno di essa operano varie task force, ciascuna dedicata ad un settore specifico: dalla moda, al settore bancario, fino alla transizione energetica. La Casa di Moda Brunello Cucinelli ha aderito alla “Fashion Task Force” presieduta da Federico Marchetti, che mira a produrre effetti positivi sul clima e sulla natura, garantendo il proprio impegno nei flussi di lavoro dedicati all’agricoltura rigenerativa, nonché nel sostenere economicamente il progetto Himalayan Regenerative Fashion Living Lab. Quello della “Himalayan Regenerative Fashion Living Lab” è il secondo progetto della task force della Moda ed ha l’obiettivo di ripristinare l’armonia tra le piccole comunità locali di alcune aree dell’Himalaya con la natura e l’ambiente e al tempo stesso, creare catene di valore della moda che siano sostenibili. Nel concreto il progetto ripristinerà paesaggi degradati e recupererà le tradizionali abilità artigianali e tessili al fine di migliorare le economie locali del cashmere, del cotone e della seta, affrontando le sfide globali legate al cambiamento climatico e alla perdita di biodiversità.
Il progetto “Himalayan Regenerative Living Lab” – spiega l’azienda di Solomeo – si avvarrà sul campo dell’associazione Reforest Action e della Circular Bioeconomy Alliance guidata dallo scienziato Marc Palahi e durerà per un periodo di due anni (2022-2023). “Siamo onorati – ha commentato Brunello Cucinelli – di poter partecipare ad una così nobile iniziativa e per questo ci sentiamo di esprimere la nostra più profonda gratitudine a Sua Altezza Reale il Principe di Galles, uomo garbato e di grande classe, che insieme all’amico Federico Marchetti ha saputo concepire la bellissima, affascinante idea di mettere insieme alcuni brand della moda mondiale per provare a migliorare il nostro pianeta. La nostra madre Terra ci ha accolti e nutriti, ci ha consentito di godere delle sue meravigliose risorse ed è grande la nostra responsabilità verso la sua tutela più piena e accurata possibile. Sono sempre stato affascinato dall’Oriente, da queste aree del mondo e dalle persone che vivono dove il paesaggio è così incantevole e il cielo così vicino agli uomini. È con sincero entusiasmo che abbiamo accettato di partecipare ad un progetto di altissima umanità, affinché diverse popolazioni possano continuare a vivere nei luoghi della loro antica vita in armonia con la natura”. “Come da noi – ha concluso Cucinelli – sono convinto che paesaggio, economia, artigianato e tradizioni siano parte di un tutto, che il progetto della Himalayan Regenerative Fashion Living Lab concepisce genialmente come un tutto olistico”.