Confermato in Umbria un caso di Covid con variante XE. Lo ha reso noto l’ assessore regionale alla Salute, Luca Coletto. “Continua – ha detto l’ assessore – l’ attività di sequenziamento nel laboratorio di Microbiologia dell’ azienda ospedaliera di Perugia diretto dalla professoressa Antonella Mencacci. Il nuovo sequenziamento ha confermato in Umbria la presenza della variante XE. Si tratta della conferma di un caso, ritenuto dalla professoressa Mencacci ‘ interessante” in cui la variante XE potrebbe essere associata alla ricombinazione delle due varianti Omicron 1 e 2″.
L’ assessore Coletto rassicura la popolazione sul fatto che questa variante non provoca sintomatologia molto diversa dalle precedenti, ma comunque invita i cittadini a “osservare con grande attenzione tutte le misure e le precauzioni utili a evitare il contagio, a partire dall’ uso della mascherina al chiuso e possibilmente nei luoghi affollati dove è difficile il distanziamento”.
Intanto addoppiano in Umbria, in 24 ore, i pazienti Covid in rianimazione, passati dai quattro di venerdì 22 aprile agli otto di sabato 23, secondo i dati giornalieri della Regione. Si registra complessivamente un ricovero in meno, 235 in tutto, mentre non ci sono stati altri decessi nell” ultimo giorno. In leggero aumento i casi giornalieri, 1.474, emersi dall” analisi di 6.680 tamponi (1.185 molecolari e 5.495 antigenici), con un tasso di positività in aumento, al 22,06 per cento (era 18,4 ieri). Gli attualmente positivi sono 12.846 (299 in più) e i guariti 1.175. (ANSA).