Contrastare, sul territorio comunale, l’esercizio in nero della professione di estetista. È questo lo scopo principale del protocollo operativo d’intesa firmato, lo scorso 28 marzo, dal Comune di Corciano, presenti il Sindaco Cristian Betti e il Vicesindaco Lorenzo Pierotti, e dal comitato Estetiste Titolari Umbria, rappresentato dalla presidente Chiara de Meo, che raccoglie oltre 50 attività presenti in tutta la regione.
Con questo protocollo, che resta aperto anche alla successiva eventuale adesione di altre associazioni di categoria, il Comune intende sostenere la legalità nell’esercizio di una professione che si caratterizza per una presenza significativa di lavoro in nero e/o abusivo, spesso presso abitazioni private, con conseguenze che prima ancora che legate agli aspetti economici e fiscali riguardano aspetti sanitari, visto che le pratiche estetiche comportano l’uso di tecniche e prodotti che hanno effetti sulla salute delle persone.
Il protocollo prevede che una volta raccolta una segnalazione di presenza di lavoro in nero, anche anonima, all’Ufficio di Polizia locale del Comune, si procederà con l’iter normativo previsto per questi determinati casi di controllo. Inoltre, il Comune si impegna anche a sostenere, attraverso i propri canali di comunicazione e con la concessione del patrocinio, eventuali campagne di legalità e sensibilizzazione, rivolte ai fruitori dei servizi estetici alla persona, che le associazioni di categoria intendano adottare