Era titolare di un centro di dimagrimento con sede a Corciano il biologo nutrizionista Franco Trinca deceduto ieri nell’ospedale di Città di Castello. Trinca, 69 anni, era stato ricoverato con una polmonite bilaterale da Covid-19 nei giorni scorsi in condizioni non preoccupanti, poi la situazione si è aggravata, fino al decesso avvenuto ieri. Pare che il biologo abbia rifiutato l’intubazione.
Franco Trinca, tra i coordinatori del Movimento “Uniti per la libera scelta”, era stato protagonista di accesi scontri televisivi in particolare con Selvaggia Lucarelli, esprimendosi a favore di terapie alternative contro il Covid come l’uso di idrossiclorochina, la vitamina C e i flavonoidi. Era fortemente contrario alla vaccinazione, sostenendo che la proteina spike sollecitata dai vaccini sarebbe cancerogena e che gli stessi vaccini contengano il grafene.
Da quanto si legge nel suo sito professionale il dott. Trinca aveva sviluppato un metodo dimagrante denominato “Oltre la dieta” che si basa sulla riattivazione del metabolismo e la risoluzione del conflitto cibo-peso tramite l’equilibrio dei piaceri. “La lunga esperienza professionale – si legge ancora – è stata riversata anche nell’educazione nutrizionale e salutista della popolazione, tramite corsi e conferenze pubbliche e collaborazione con le scuole, nonché nella formazione e aggiornamento scientifico di altri operatori professionali, quali medici, biologi, nutrizionisti, dietisti e farmacisti”.