Un corso per l’uso del defibrillatore rivolto alle società sportive di Corciano che ne faranno richiesta. Organizzato dal Comune e dalla sezione locale della Croce Rossa, inizierà intorno alla metà di novembre, ma le iscrizioni termineranno sabato 6 novembre. Una iniziativa volta a mettere, dice l’assessore allo sport Andrea Braconi “la salute ed il benessere della persone al primo posto”. Il mondo dello sport e le singole discipline di cui è portatore sono voci importantissime nella vita di Corciano “perché rappresentano un’esperienza fondamentale nella vita in fase di crescita e non solo – dice ancora Braconi – Sono circa 2400 gli atleti che praticano quotidianamente un’attività sportiva nelle nostre strutture, partono da 5 anni per arrivare a72”. Oltre a favorire un equilibrato sviluppo e conservazione del corpo, fare sport consente di stare insieme e trovare ottime occasioni di divertimento e socializzazione. “Lo sport – prosegue l’assessore – è una scuola di vita, che insegna ad avere rispetto delle regole e degli altri ma anche a conoscere ed avere cura del corpo, per questo non si deve mai abbassare la guardia e prestare la massima attenzione a quanto potrebbe accadere”.
Secondo Milva Bricca Presidente Cri Corciano, infatti “annualmente in Italia circa 60.000 persone sono vittime di un arresto cardiaco improvviso. Secondo questi dati, nel nostro territorio comunale, risulterebbero colpite circa 20 persone all’anno e circa un terzo degli arresti cardiaci si verifica in un luogo pubblico. L’arresto cardiaco è una delle principali cause di morte, ma può essere contrastato nei primi minuti, praticando la rianimazione cardiopolmonare e utilizzando un defibrillatore”. Proprio per non trovarsi impreparati l’Associazione della Croce Rossa Italiana Comitato di Corciano nel 2016 ha elaborato il progetto “Corciano Cardioprotetto”, basato sul concetto di solidarietà, con l’obiettivo di combattere l’arresto cardiaco, creando una rete di soccorso e tutelando la salute e il diritto alla vita di ogni persona presente nel territorio comunale. “Gli obiettivi principali del progetto – dice ancora Bricca – sono diffondere la cultura del primo soccorso ‘laico’ in situazioni di emergenza; formare cittadini in grado di utilizzare un defibrillatore; diffondere sul suolo pubblico la presenza di defibrillatori semiautomatici DAE opportunamente segnalati”.
La Croce Rossa Comitato di Corciano ha già installato un defibrillatore in prossimità dell’ingresso del Comune ed è stato studiato il posizionamento di altri defibrillatori accessibili al pubblico 365 giorni all’anno e 24 ore al giorno. In particolare sono state individuate 17 postazioni DAE. “La nostra associazione – spiega ancora Bricca – provvederà alla formazione del personale laico con l’organizzazione di specifici corsi tenuti dai propri volontari con qualifica di Istruttore FullD”. E’ importante, quindi, che le associazioni sportive si facciano avanti, perché sottolinea l’assessore Braconi “nel loro percorso educativo hanno a che fare con una molteplicità di soggetti di tutte le età che è importante supportare avendo a disposizione qualunque strumento di tutela della salute. Facciamo tutti uno sport purché in piena sicurezza”