Questa mattina è stato presentato al Piccolo Teatro Strehler di Milano un nuovo, importante progetto della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli: “La Biblioteca Universale di Solomeo”. A parlarne, sul palco del prestigioso teatro dedicato al grande regista, del quale ricorre quest’anno il centenario della nascita, c’erano lo stesso Brunello Cucinelli e l’amico stimatissimo architetto Massimo de Vico Fallani.
Alla presenza di numerosi giornalisti e amici, tra cui il Cardinale Gualtiero Bassetti Arcivescovo di Perugia – Città della Pieve, la Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei ed il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Perugia Maurizio Oliviero, Brunello Cucinelli e Massimo de Vico Fallani hanno illustrato la genesi di tale progetto, che ha l’ambizione di raccogliere un’ingente quantità di pubblicazioni provenienti da ogni parte del mondo in un numero contenuto di discipline fra le quali filosofia, architettura, letteratura e artigianato.
La Biblioteca Universale di Solomeo, che vedrà la luce intorno al 2024, avrà sede nella nobile Villa Settecentesca con il suo grande parco, che si trova in Solomeo, adiacente alla Chiesa e il Teatro. Contemplerà anche libri in varie lingue del mondo ed è stata ideata per offrire ai lettori il piacere di trovarsi come in un tempio laico della cultura e poter scegliere tra le opere di filosofi, letterati, artisti, architetti e altri grandi autori.
Questo il commento di Brunello Cucinelli: «Adriano Imperatore dice che i libri gli hanno indicato la via della vita e che “fondare Biblioteche è come costruire granai pubblici”. Ispirandomi a questo genio e ammirando l’idea del grande Tolomeo I di creare la Grande Biblioteca di Alessandria, ho immaginato di fondare una biblioteca pubblica, una sorta di tempio laico della cultura ove sia possibile dialogare con i più grandi spiriti della storia, a partire dai classici, amabili compagni della più profonda crescita morale e culturale dell’essere umano».