I gruppi consiliari del Partito Democratico, del Movimento 5 Stelle e della Lista civica Cristian Betti Sindaco unitamente ai rappresentanti dell’Amministrazione Comunale in seno alle forze politiche del Partito Socialista e di Italia Viva, con un ordine del giorno presentato congiuntamente al prossimo Consiglio Comunale, esprimono la propria condivisione e il proprio sostegno alle istanze che hanno portato alla Manifestazione Nazionale e Antifascista per il lavoro e la democrazia, organizzata per sabato 16 Ottobre a Roma da CGil, Cisl e Uil, al fine di testimoniare la solidarietà dell’Amministrazione Comunale di Corciano al Sindacato Confederale Italiano e ribadire con forza la propria opposizione ad ogni forma di violenza contro le Istituzioni democratiche quale valore non negoziabile.
“L’assalto squadrista avvenuto sabato 9 Ottobre – scrivono – ad opera di gruppi di manifestanti di estrema destra, contro la sede nazionale della Cgil rappresenta un attacco non solo a tutto il sindacato confederale italiano ma anche al mondo del lavoro e alla democrazia. I sindacati sono infatti un presidio fondamentale della democrazia e dei diritti dei lavoratori. Qualsiasi intimidazione nei loro confronti è quindi inaccettabile e da respingere con assoluta fermezza. Nella nostra società non ci può essere spazio per atti di violenza e intimidazione, per nessun motivo e a qualunque persona o gruppo siano indirizzati, contro di essi non può che prevalere il blocco compatto di tutte le forze che rifiutano la violenza per contrastare chi ritiene di aggredire e oltraggiare”.
Ispirandosi a tali valori i consiglieri propongono di organizzare momenti di approfondimento e riflessione rivolti alla cittadinanza ed in particolare ai più giovani in cui siano evidenziati al meglio i principi fondamentali che ispirano la Carta Costituzionale Italiana e aderiscono all’appello rivolto al Governo dai sindacati e dalle forze democratiche di sciogliere, come previsto dalla Costituzione Italiana, le organizzazioni neofasciste, augurandosi che anche gli altri gruppi consiliari presenti in Consiglio vogliano aderire a tale appello.