Ultimo weekend del Corciano Festival 2021. Sabato 14 e domenica 15 e agosto due giornate di appuntamenti, ad ingresso gratuito, tra letteratura, rievocazioni storiche, arte contemporanea ed eccellenze enogastronomiche.
Sabato 14, alle 18.30 in Piazza Doni, la presentazione del libro ideato e curato da Rita Vitali Rosati “Dalla Naftalina alla Luna” (ed. Affinità Elettive, Ancona, 2021). Questo libro-opera dal titolo eccentrico è, in verità, uno strumento classico per meglio leggere, non solo l’itinerario artistico dell’autrice, ma piuttosto una sorta di consuntivo, una convocazione, un invito a uscire dalla caverna platonica dove, al buio, non vi è conoscenza, dove tutto è indistinto. I “prigionieri” dovranno uscire da quella notte, avvistare il mondo e gli altri, per pensare, incontrarsi, distinguersi e parlare. Dalla naftalina alla luna è, così, una chiamata alle armi, un amorevole invito, a un confronto diretto e radicale, intenso ed emotivo, profondo e solare affinché tutto sia più palese, magari alitando verso la luce notturna della luna. A dialogo con l’autrice ci sarà il curatore della mostra “+ Divenire. Dove inizia il nuovo esodo” Gabriele Perretta.
Alle 21.30 in Piazza Coragino, la suggestiva Cerimonia del Lume: il dono del cero da parte della Magistratura corcianese alla chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta. Preghiere e laudi a cura del Coro di Santa Maria Assunta, diretto da Antonietta Battistoni, e de I Menestrelli di Corciano diretti da Giovanni Brugnami.
La giornata di Ferragosto. Alle 21.30 in Piazza Coragino, si terrà una Cerimonia in costume del ‘400 per rendere omaggio al Gonfalone di B. Bonfigli e la serata si concluderà con la ormai consueta disfida degli arcieri tra i rioni medievali di Corciano (Borgo, Castello, Santa Croce, Serraglio).
Le mostre del Corciano Festival: “+ Divenire. Dove inizia il nuovo esodo” (dal 7 al 29 agosto) ideata, curata e coordinata da Gabriele Perretta: interventi installativi monografici, site specific; dalla popolare fotografia documentaria, agli aforismi sulla condizione di genere del performare contemporaneo; note celebri, carte musicali e scritture sonore divengono opere; post-produzioni fotografiche, manifesti, stencil art, sticker maker, fumetto, illustrazione, banner e nuovi Stendali diffusi nel Borgo.
E ancora, dal 7 al 15 agosto: “Mostra di strumenti musicali dal Medioevo al Rinascimento”, ideazione e cura Giovanni Brugnami, in collaborazione con I Menestrelli di Corciano; “Arcieria e armi medievali”, a cura di Mauro Ragni in collaborazione con Sebastiano Rabito, Stefano Bacecci, Sara Castelli e Sandro Fondacci; “Resilienza”, personale della pittrice Laura Simoni; “Museo della Memoria” del Maestro Giuseppe Magnini, esposizione dedicata all’alternanza tra leggenda e storia.
INFO: L’accesso agli eventi è consentito nel rispetto delle normative vigenti.