La Legge n. 211 del 20 luglio del 2000 ha istituito in Italia, come in molti altri Paesi del mondo, il “Giorno della Memoria”, allo scopo di tramandare e rafforzare nei giovani la consapevolezza della Shoah, renderne sempre vivo il ricordo e tributare il giusto omaggio alle vittime e a chi si oppose al progetto di sterminio nazista, sacrificando la propria libertà e la propria vita. Uno dei compiti più alti della scuola è proprio quello di raccogliere, conservare, rendere viva e tramandare la memoria: dare un futuro alla memoria. Ogni giorno dev’essere anche un giorno della memoria, poiché, come ammoniva Primo Levi, “se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre”.
Oggi che affievoliscono e via via scompaiono le voci dei testimoni diretti, spetta a noi raccogliere le loro parole e tramandarle affinché ciò che è accaduto non torni. Ognuno deve operare quotidianamente, con impegno e coscienza, per dare corpo alla missione che la nostra Costituzione affida alla scuola. Allegata a questa comunicazione i docenti troveranno una scheda con attività proposte per la Scuola secondaria di primo grado.
Inoltre, a questo link: https://spark.adobe.com/page/rAqH1BqdfdvGW/ abbiamo raccolto materiali che documentano alcune iniziative portate avanti in questi anni dalla nostra Scuola sul tema della Memoria. Sono documenti ancora emozionanti e toccanti. Naturalmente, nell’ambito delle nostre iniziative didattiche, sarà importante fare buon uso dei documenti e delle testimonianze, in relazione all’età e alla sensibilità dei bambini e dei ragazzi, affinché ne scaturisca una riflessione sincera sul passato e sul presente che coinvolga in modo corale tutti, ben oltre una semplice commemorazione rituale.
Il Dirigente scolastico
Prof. Daniele Gambacorta