La scuola resiste anche al nuovo Dpcm e alle pressioni di chi chiedeva, per gli istituti superiori, solo la didattica a distanza. La percentuale si alza, arriverà al 75% ma stavolta, in barba alla babele di regolamenti e fughe in avanti, varrà per tutta Italia. A decidere quali classi seguiranno le lezioni a distanza, se i primi o tutti e cinque gli anni, saranno i dirigenti d’istituto. Resta invariata la didattica al primo ciclo, dalle materne alle medie, che sarà totalmente in presenza.
Nel corcianese questa è la situazione delle scuole in base a quanto riferito dai dirigenti Pellegrino e Gambacorta: nessuna classe in quarantena per quanto riguarda il Circolo Didattico (le tre scuole di San Mariano e le due di Chiugiana) mentre per quanto riguarda l’Istituto Bonfigli ci sono tre classi in quarantena (una nella primaria e due nella secondaria di primo grado). Un’altra classe della scuola secondaria del Bonfigli è invece uscita dalla quarantena lunedì scorso.
Intanto il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina torna a difendere la scuola e il rischio contagi al suo interno: “Il monitoraggio settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità dice che la trasmissione del virus dentro le scuole è ancora limitata. I focolai a scuola nella settimana dal 12 al 18 ottobre sono solo il 3,5% di tutti i nuovi focolai che si registrano nel Paese. Ma il dato più sorprendente è un altro: la settimana precedente (5-11 ottobre) erano il 3,8%. Quindi il numero di focolai dentro le scuole è addirittura sceso, in proporzione al totale”.
Per quanto riguarda la situazione generale del coronavirus a Corciano i dati regionali, aggiornati alle 11:35 di oggi, dicono questo: sono 200 gli attualmente positivi (+7 rispetto a ieri), 7 i ricoverati (-1) di cui 2 in terapia intensiva. Le persone in isolamento sono 193 (+8). I casi positivi totali dall’inizio della pandemia ammontano a 293 (+11), 91 i guariti (+4).