Riceviamo e pubblichiamo
“Il 21 luglio avevo pubblicato un video per mostrare come sono ridotte le strade di Corciano e per mostrare come rifanno le strisce sopra le buche.
Questa settimana, come potete vedere dalle foto aggiunte nel post del 21 luglio, l’amministrazione pd e company, con a capo il sindaco Betti, almeno formalmente, ha rinnovato proprio quel tratto di strada che avevo mostrato in video.
Sembra una barzelletta vero? 20 giorni prima spendono soldi per fare le strisce e 20 giorni dopo passano sopra l’asfalto. Tra l’altro la solita leccata di asfalto e per di più a tratti e solo su una carreggiata.
Il bello è che poi fanno anche gli spot e gli articoli sulle testate giornalistiche per mostrare la loro mediocrità ed i loro sperperi”.
“Si vantano di investire nella manutenzione delle strade 300.000 euro, ohibò! Accidenti che sforzo!
Se rifacessero le strade a regola d’arte con 300 mila euro si farebbero quanto? 500 metri, 1 km? Praticamente niente. Con le leccate di asfalto qualche metro in più lo faranno.
Un’indecenza. Una presa in giro che si rinnova anno dopo anno fino ad arrivare al momento delle elezioni quando aumentano un po’ le pennellate di asfalto. Nel frattempo macchine distrutte e incidenti in continuazione.
Quello che i cittadini corcianesi non sanno è che per spendere questi miseri 300.000 euro in manutenzione ordinaria ricorrono a debiti con le banche. Accenderanno un nuovo mutuo. Manutenzione ordinaria con risorse straordinarie perché l’ordinario se lo fumano nei loro sperperi costanti.
17 milioni di entrare ordinarie e loro non riescono a sostenere un’adeguata manutenzione delle strade”.
“E considerando che di oneri per nuove costruzioni e nuova cementificazione ne incassano parecchi direi che la questione è vergognosa e denota difficoltà finanziaria.
I cittadini corcianesi hanno già debiti con le banche ben oltre il 2040. Il governo ha appena consentito rinegoziazioni dei mutui esistenti per dare respiro alle casse di tuttti i comuni e loro cosa fanno? Altri debiti.
Altro esempio. La passerella che congiungerà pedonalmente la zona dei Tigli con i Quasar village, ancora non finita, doveva essere effettuata e pagata dal costruttore della lottizzazione della zona. Ma siccome loro sono competenti hanno perso la causa con il costruttore con spese legali, se non sbaglio, tra i 70 e gli 80 mila euro e per la costruzione hanno acceso un altro mutuo per quasi 400 mila euro, tanto pagano i corcianesi”.
“Quello che più mi disturba in queste vicende è vedere molta indifferenza dei cittadini. Pochi che si indignano davvero.
Sui media non si leggono critiche.
Al massimo qualcuno borbotta al bar, al massimo ti scrivono un messaggio privato, ma in generale chi se ne infischia e chi ci sguazza in questo sistema. Nessun disturbo per i manovratori. Se ogni tanto arriva la magistratura bene, altrimenti lasciamoli fare che non si sa mai che un giorno si possa aver bisogno anche per i parenti dei cugini. W l’Italia!”.
Mario Ripepi
Consigliere comunale Movimento 5 stelle