Arti visive, teatro, musica, letteratura, rievocazioni storiche ed enogastronomia. Anche quest’anno le sezioni che caratterizzano il Corciano Festival prenderanno forma per un’edizione speciale della kermesse. Dal 13 al 16 agosto lo storico borgo di Corciano è pronto a fare da scenografia alla 56^ edizione dell’Agosto Corcianese per quattro giornate di spettacoli all’aperto, allestiti in tutta sicurezza e all’insegna della qualità, tutti a ingresso gratuito.
Si comincia alle 17 al Chiostro del Palazzo Comunale con l’inaugurazione del Festival a cui seguirà la visita guidata alla mostra diffusa per il Borgo “Medialismi 2.0‘2.0 Impronte, corrispondenze, stendali, metessi & altre storie…” (in esposizione fino al 13 settembre 2020) ideata e curata di Gabriele Perretta. Un progetto espositivo che abbraccia chiese, musei, strade, piazze e spazi di affissione pubblica per una grande e originale esposizione collettiva che si rifà al concetto di Pratiche Mediali Diffuse, un’arte realizzata con il supporto della tecnologia e dei diversi linguaggi dei new media. Si articola in sei segmenti correlati: MediAzioni & Co-rispondenze, Metessi (Opera/Pensiero), Impronte, Stendali, Manifesti, Pro.Segni, realizzati con materiali e tecniche diversi, quali: video, fotografia, disegno, illustrazione, fumetto, poesia, installazioni, scultura, performance, pittura, suono, cinema.
Alle 19.30, al Chiostro del Palazzo Comunale, il primo dei quattro appuntamenti dedicati alla letteratura con la presentazione del libro di Christian Efrem Iori “Una battaglia lunga tutta una vita” (Midgard editrice, 2020). Insieme all’autore ci sarà l’editore Fabrizio Bandini.
Nell’ambito del progetto “Medialismi 2.0’2.0”, alle 20.30 in Piazza Doni, Mat&AleCo® Matteo Licitra e Maria Alessandra Columbu in “Sublime, concerto per pianoforte quale rappresentazione di un’opera visuale”.
In Piazza Coragino alle 21.30, in collaborazione con Farneto Teatro, il Festival mette in scena lo spettacolo “Il Decameron e la musica dei Menestrelli. Il Medioevo racconta l’amore in tempo di peste”, regia di Maurizio Schmidt con: Claudio De Maglio, Luca Mammoli, Emilia Scarpati, Marco Sgrosso, Elisabetta Vergani. Musiche di Sara Calvanelli, Leonardo Ramadori, insieme ai Menestrelli di Corciano diretti da Giovanni Brugnami (prenotazione obbligatoria, tel. 075 5188255).
Per gli amanti delle tradizioni enogastronomiche, dalle ore 20 la Taverna del Duca offre prelibate cene con i presidi Slow Food e le eccellenze dell’Umbria.
Il programma completo del Festival: https://bit.ly/3ke5ANL