“Medialismi 2.0‘2.0. Impronte, corrispondenze, stendali, metessi & altre storie…” è il titolo della mostra ospitata dalla 56^ edizione del Corciano Festival (in programma dal 13 al 16 agosto) che sarà inaugurata nella prima giornata della kermesse, giovedì 13 agosto a partire dalle ore 18.00 e rimarrà in esposizione fino al 13 settembre 2020. Il progetto artistico si rifà al concetto di Pratiche Mediali Diffuse, ovvero un’arte realizzata con il supporto della tecnologia e dei diversi linguaggi dei new media e si articola in sei segmenti correlati: MediAzioni & Co-rispondenze, Metessi (Opera/Pensiero), Impronte, Stendali, Manifesti, Pro.Segni.
La mostra sottolinea la centralità del tema dell’incontro con l’altro e segue lo sviluppo del fenomeno intermediale e il suo intrecciarsi con i concetti fondamentali della relazione. L’esposizione vedrà realizzati e impiegati materiali e tecniche diversi: video, fotografia, disegno, illustrazione, fumetto, poesia, installazioni, scultura, performance, pittura, suono, cinema, letteratura, narrazioni, scritture. Le opere inerenti alle diverse sezioni, saranno collocate in sette diversi luoghi del Borgo di Corciano, utilizzando spazi interni ed esterni: Chiesa Museo di S. Francesco, Stanze del Palazzo Comunale, Spazi di affissione pubblica, Strade del Centro Storico, Museo Antiquarium (Corciano), Piazza Coragino, Chiostro del Palazzo Comunale.
Il progetto è stato realizzato sotto l’ideazione e la cura di Gabriele Perretta, seguendo la traccia di questo suo pensiero, che risale al periodo 1984/89 e che ha caratterizzato il suo percorso critico fino ad oggi: «Ogni testo si costruisce come mosaico di segni, ogni testo è assorbimento e trasformazione di un altro testo. Al posto della nozione di intersoggettività si pone quella di intermedialità, e il linguaggio artistico si legge come double bind o double exposure».
Le sezioni dell’esposizione
– MediAzioni & Co-rispondenze: Parola e azione sociale, che incrociano la musica, il cinema, la scrittura, la poesia per stimolare nuovi approfondimenti
– Metessi e Opera-Pensiero: Conoscere la neo e la post-avanguardia artistica e i suoi effetti sociali.
– Impronte: Performance, esposizione di fotografie, illustrazione e tavole visive di particolare incisività.
– Stendali: Le opere realizzate site specific per la scorsa edizione, installate in un nuovo percorso mediale all’interno del Borgo.
– Manifesti: Opere iconografiche, metagrafiche e scritture poetiche, stampate su manifesti di pubblica affissione.
– Pro.Segni: Esposizione dei bozzetti originali, creati dagli artisti per la realizzazione degli Stendali dell’edizione 2019 del Corciano Festival.
Ideazione, cura e disegno esecutivo di Gabriele Perretta; ordinamento e allestimenti di Nello Teodori; supporto e coordinamento organizzativo: Antonio Maria Pagana, Lorenzo Spurio Passamonti, Angela Nucci, Luca Rossi.
INFO: L’ingresso alla mostra è gratuito. Per assistere agli spettacoli serali del Festival è necessaria la prenotazione. Tel. 075 5188255 (h 10.00 – h 13.00 e h 15.00 – h 19.00). Comune di Corciano | cultura@comune.corciano.pg.it | Pro Loco Corciano info@prolococorciano.it | www.prolococorciano.it