“E’ un onore ed un piacere ricevere una tale sollecitazione!”. E’ il primo commento di Lorenzo Spurio Passamonti, Presidente del Comitato Gemellaggi alla missiva a firma del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Presidente Federale tedesco Frank-Walter Steinmeier nella quale partendo dalla constatazione “la pandemia del Covid-19 ci pone in tutta Europa dinanzi a sfide mai viste prima” si riconosce “i gesti di solidarietà che si sono susseguiti in una rete che conta più di 400 gemellaggi tra città italiane e tedesche, hanno rappresentato importanti segnali che hanno infuso coraggio e speranza nel corso di questa crisi”.
Un patrimonio di umanità e concretezza, quello fornito dai Comitati Gemellaggi che non deve essere perduto, perché, si legge ancora “con il Vostro grande impegno, spesso di carattere fortemente personale, rappresentate da sempre, anche al di là di questa crisi,un’Europa autentica e reale che supera i confini nazionali”. Da qui il desiderio dei due presidenti “di incoraggiarvi personalmente a fare tesoro delle esperienze fatte durante la pandemia e rafforzare ulteriormente lo scambio nella rete dei gemellaggi tra città tedesche ed italiane per i temi che uniscono i Comuni in Italia ed in Germania, ad esempio attraverso conferenze digitali ad intervalli regolari”.
Un suggerimento sul quale anche Corciano (gemellato con Pentling (Germania), dal 1997 e con Civrieux d’Azergues (Francia), dal 2000) è chiamato a riflettere e lo farà, come ammette lo stesso Presidente Spurio Passamonti. Intanto, conclude “non mancheremo di portare a compimento i progetti che erano stati impostati, come il 20ennale dell’amicizia con Civrieux d’Azergues già calendarizzato a giugno 2020 che verrà celebrato a giugno 2021”