Il bilancio è lusinghiero: raccolti 74 kg di rifiuti, un pneumatico e segnalate tre discariche abusive. La Raccolta Plastic Free svoltasi a San Mariano sabato 25 luglio è stata più di una mattinata dedicata all’ambiente. In un paio d’ore è andata in scena un’importante opera di sensibilizzazione, fondata sul buon esempio dato da un gruppo di giovani volontari, ai quali si sono uniti anche gli assessori all’ambiente e all’associazionismo, Carlotta Caponi e Andrea Braconi, che hanno fatto cultura all’insegna del motto “Insieme ce la faremo”. A ripeterlo è la 31enne Stella Blancardi che di fatto ha organizzato la Raccolta Plastic Free, con il plauso del Comune, sempre aperto alle iniziative che denotano l’attenzione con la quale gli stessi cittadini seguono e si impegnano per il proprio territorio.
“Sono commessa in una panetteria della zona di Corciano – raccolta Stella – e da molto tempo, non potendo ignorare il proliferare di rifiuti, in particolare la plastica, nel mio piccolo ho iniziato a raccogliere e gettare i rifiuti che trovavo a terra ovunque mi trovassi. Sicuramente un contributo troppo piccolo! Un giorno navigando tra i social ho trovato ‘Plastic Free’ una Onlus giovane, con molti obiettivi, composta da volontari con cuore grande che operano su scala nazionale. Guardando la pagina mi sono resa conto che finalmente la rivoluzione sta iniziando e mi sono detta ‘anch’io voglio essere Plastic Free’”. Tra le finalità dell’organizzazione che hanno entusiasmato Stella, la volontà di sensibilizzare le persone sull’uso della plastica, eliminare dall’ambiente tonnellate di rifiuti anche tramite l’organizzazione di giornate ecologiche, il progetto “Adotta una tartaruga”, tra le incolpevoli vittime della plastica. “Decido di scrivere alla pagina e conosco il Presidente Luca de Gaetano – dice ancora la giovane – che mi propone di iniziare proprio da San Mariano”.
L’intraprendente paladina dell’ambiente contatta quindi il Comune, trovando terreno fertile sia nel vicesindaco Pierotti che negli assessori Caponi e Braconi ed insieme a una dozzina di volontari l’iniziativa viene attuata. Coinvolta anche la TSA, che durante la raccolta ha preso in consegna, nelle zone concordate, i sacchi via via riempiti. Molti i cittadini, è stato raccontato, che hanno ringraziato, consapevoli della bontà delle pratiche messe in atto. “È solo l’inizio – conclude Stella – continueremo ad organizzare giornate di raccolta e speriamo in una partecipazione sempre più numerosa. Intanto, un appello, non ignoriamo i rifiuti che troviamo in giro, neppure il più piccolo pezzetto di plastica, perché è incredibilmente pericoloso ed è il primo che rientrerà nella nostra catena alimentare. Inoltre, valutiamo altre soluzioni, rispetto alle casse acquistate al supermercato, per il consumo domestico dell’acqua. Ci sono alternative molto più comode che consentirebbero di risparmiare moltissima plastica … Pensiamoci, perché solo insieme ce la faremo!”.