“Sono di Perugia, tifo il Perugia e sono orgogliosamente perugino e umbro”. Così Filippo Poponesi ha commentato un’altra straordinaria impresa. Il popolare “Popof” ha portato la bandiera del Grifo “in cima” agli Stati Uniti, al confine con il Canada, dopo una fatica lunga 54 ore e 217 chilometri, completando “Arrowhead 135 Miles” una delle gara più massacranti del mondo.
L’impresa è stata immortalata nella pagina Romagna Runners. L’ultramaratoneta perugino, della squadra dei “L’Unatici Ellera Corciano”, in carriera ha superato ogni limite ma stavolta ha sfidato, insieme alla fatica, anche le temperature proibitive del Minnesota.
Nella “Arrowhead 135 Miles” i runners infatti devono percorrere i 217 chilometri in autosufficienza, trainando una slitta, sopportando temperature fino a -38°.
Popof ha tagliato il traguardo con quasi 6 ore di anticipo sulle 60 ore di tempo limite. È stato il primo italiano ad arrivare, sventolando la bandiera italiana e quella del Grifo. In molti a festeggiarlo sulla finish line “Ho poca forza, vorrei essere più felice, però tocco il cielo con un dito: è inimmaginabile per poter capire di cosa si tratta bisogna correrla”.