I Carabinieri della Stazione di Corciano sabato notte hanno arrestato un cittadino albanese di trenta anni già noto alle cronache giudiziarie locali.
Nei suoi confronti il Tribunale di Sorveglianza di Perugia aveva emesso infatti un ordine di carcerazione in seguito alle violazioni della misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale cui era stato sottoposto.
Il trentenne è stato condotto nella casa circondariale di Perugia – Capanne.
L’affidamento in prova al servizio sociale – scrive Wikipedia – è una misura alternativa alla detenzione prevista dall’ordinamento penitenziario italiano.
È disciplinata dall’art. 47 della legge 26 luglio 1975, n. 354, e si attua con l’affidamento del condannato ad un servizio sociale fuori dall’istituto, per un periodo corrispondente alla pena da scontare. L’istituto è stato concepito al fine di aiutare il soggetto nel reinserimento sociale nonché vigila affinché il comportamento dell’affidato sia conforme alle prescrizioni impartite. Le prescrizioni e modalità esecutive dell’affidamento possono essere modificate con decreto motivato da parte del magistrato di sorveglianza.
