Si inaugura sabato 23 novembre con lo spettacolo “Commedia Con Schianto” la nuova stagione del Teatro della Filarmonica di Corciano.
“Anche quest’anno – ha detto il sindaco Cristian Betti – riproponiamo una collaborazione che sta dando frutti importanti con il Teatro Stabile dell’Umbria e mettiamo a disposizione spettacoli di alto livello artistico in grado di intercettare i gusti e le sensibilità di un ampio pubblico.
L’autore dello spettacolo inaugurale, Liv Ferracchiati, è un artista che il Teatro Stabile ha accompagnato praticamente fin dagli esordi e che negli ultimi anni ha ricevuto numerosi riconoscimenti e ha fatto parlare di sé per il suo talento prolifico. Inoltre è stato tra i pochi giovani artisti italiani presentati al Festival Internazionale della Biennale di Venezia Teatro e recentemente è stato applaudito a Parigi al Teatro de la Ville per il Festival Chantiers.
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Sabato 28 dicembre, divertimento assicurato con “Buonanotte Brivido”, una miscela esplosiva di comicità portata in scena dalla Compagnia Donati&Olesen.
Los Guardiola, étoile del tango internazionale, oltreché mimi, ballerini e attori, giovedì 23 gennaio, con “La Commedia Del Tango” proiettano il pubblico nel fantastico mondo del loro “tangoteatro”, dove convivono tragedia, commedia, poesia e humor. Come in un magico carosello, fanno sfilare i differenti volti dell’anima del tango, personaggi dell’eterna commedia con i loro amori, vizi e virtù.
Marisa Laurito, domenica 16 gennaio, affiancata da un cast straordinario, interpreta il ruolo scritto per Pupella Maggio nell’opera più controversa e fra quelle di maggiore successo di Giuseppe Patroni Griffi, “Persone Naturali E Strafottenti”. Una tragicommedia cruda, poetica ed esilarante, fra situazioni grottesche, cinismi, ironia tagliente e surrealismo, in perfetto equilibrio fra Eduardo e Ruccello, e ancora attualissima nella sua geniale spudoratezza.
Sabato 7 marzo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, a Corciano straordinaria presenza di Monica Guerritore con il suo “Dall’inferno All’infinito”, un percorso di incontro con le sue figure di riferimento della Divina Commedia di Dante, fino a parole e testi altissimi di altri autori, più vicini a noi, come Morante, Pasolini, Valduga.
Sabato 28 marzo Ninni Bruschetta nei panni di un killer di mafia fa rivivere sul palcoscenico il bellissimo e intenso testo di Claudio Fava “Il Mio Nome È Caino”, specchio dinamico e lucido dell’essere e del fare mafioso e si intreccia alle musiche, composte ed eseguite dal vivo dalla pianista, compositrice e direttore d’orchestra Cettina Donato.