“È un importante strumento che consente di annotare in apposito registro, per ogni proprietà catastalmente individuata, le potenzialità edificatorie al fine di aggiornare i processi di attuazione del P.R.G, inclusi i diritti derivanti dalla perequazione, premialità e compensazione”.
Così l’assessore all’urbanistica del comune di Corciano, Francesco Mangano, commenta la Delibera N. 194 del 12 novembre con la quale la Giunta ha istituito ed approvato il Registro delle quantità edificatorie, ai sensi dell’art. 4 della legge Regionale 1/2015. Come disposto dalla normativa regionale, le quantità edificatorie sono commerciabili e concorrono alla definizione del valore degli immobili, anche attraverso il trasferimento di volumetrie esistenti e/o diritti edificatori da una superficie fondiaria di decollo ad una di atterraggio.
Nel sottolineare l’importanza del Registro, Mangano prosegue: “Siamo molto soddisfatti per questo risultato, conseguito grazie ad un lavoro efficace svolto dall’Ufficio, che ci consente di avere a Corciano il Regolamento di disciplina dei diritti edificatori e il Registro delle quantità edificatorie, sulla base del quale si procederà all’emissione del certificato dei diritti edificatori, sia nei casi in cui tali diritti si costituiscano per premialità e/o compensazione sia nei casi in cui il trasferimento degli stessi sia diretto o indiretto tra zone edificabili omogenee, ovvero sia nota la zona di decollo e atterraggio o non sia ancora individuata quest’ultima”. Il diritto edificatorio è la possibilità di usufruire di una quota di Superficie Utile Coperta (SUC) che il titolare ha il diritto di utilizzare o cedere sul territorio comunale, a condizione che vi sia omogeneità tra l’area di decollo e quella di atterraggio.
Per evitare attività speculative, il Regolamento prevede il trasferimento diritti edificatori nella misura massima del 50% della potenzialità edificatoria del lotto di “decollo”, mentre la potenzialità edificatoria del lotto di “atterraggio” non può essere incrementata di oltre il 20 % della potenzialità originaria. “Siamo certi che questo importante strumento sarà molto utile per i cittadini e per l’Ente – conclude – grazie anche al certificato dei diritti edificatori che potrà essere richiesto sulla base della modulistica approvata in Giunta. L’Ufficio Urbanistica è a disposizione per dare tutte le informazioni del caso, anche al fine di fare chiarezza su diverse situazioni sospese che espongono i cittadini al all’imposta Imu senza che vi sia possibilità di utilizzo dei diritti edificatori.”
Monica Rosati
Ufficio Stampa Comune di Corciano
