Il consiglio di amministrazione della Brunello Cucinelli spa ha esaminato i dati di fatturato dei primi 9 mesi 2019 dai quali emergono tra l’altro ricavi netti a 459,2 milioni di euro, +8,8% a cambi correnti (+7,7% a cambi costanti) rispetto ai 422,1 milioni di euro al 30 settembre 2018. Registrato poi – è detto in un comunicato dell’azienda – un incremento nei mercati internazionali pari al +10,2%, e nel mercato Italiano del +2,2%; Europa +9,6%, nord America +9,2%, Cina +14,4%; Resto del Mondo +11,3%; aumento in tutti i canali distributivi: retail +11,2%, monomarca wholesale +3,2%, multimarca wholesale +6,9%.
“Siamo ormai quasi alla fine di questo 2019, anno eccellente per la nostra industria – ha sottolineato Brunello Cucinelli -, sia sotto il profilo dei numeri, sia sotto quello dell’immagine. Molto, molto bene il sell-out di stagione autunno inverno e l’atmosfera di grande apprezzamento intorno al brand. Dietro a questi risultati, possiamo immaginare una chiusura dell’anno in corso con una bella crescita del fatturato intorno al 9% ed una sana crescita dei profitti. Vista l’evoluzione nel mercato mondiale del ready to wear made in italy di lusso e l’importantissima raccolta ordini primavera estate 2020, prevediamo che anche il prossimo possa essere un altro bell’anno di crescita del fatturato e dei profitti, in linea con il nostro progetto decennale”. “Un ringraziamento particolare – ha concluso Cucinelli – va a tutti i nostri collaboratori che con la loro creatività ci consentono di progredire in quel progetto che noi chiamiamo ‘lavorare e vivere secondo natura’”. (ANSA)