Sono cominciate alle 7 le operazioni di voto per le elezioni regionali in Umbria. I 1.005 seggi allestiti resteranno aperti fino alle 23. Poi subito dopo ci sarà lo spoglio. Si vota per eleggere il presidente della Giunta regionale e i 20 consiglieri che formeranno l’Assemblea legislativa regionale della undicesima legislatura (2019-2024). Oltre 700 mila cittadini umbri sono chiamati a votare. In lizza ci sono otto candidati presidente, sostenuti da 19 liste per 369 candidati al consiglio regionale.
Donatella Tesei – Avvocato cassazionista, nata a Foligno il 17 giugno del 1958, Donatella Tesei, candidata presidente per il centro destra alle elezioni regionali in Umbria, vive a Montefalco dove è stata sindaco per due mandati, dal 2009 (eletta con la lista civica di centrodestra “Gruppo Montefalco”) al 2014 e dal 2014 al 2019, quando venne riconfermata con il 63% dei consensi. Nel marzo del 2018 è stata eletta al Senato della Repubblica nel collegio uninominale (sostenuta dal centro destra) e presiede la Commissione Difesa. E’ inoltre membro del consiglio di amministrazione della Bonifica umbra, coordinatore regionale delle Città del Vino dell’Umbria, vice presidente nazionale dell’associazione Città per la fraternità e consigliere del Gal Valle Umbra e Sibillini. Come candidata presidente della Regione è sostenuta da cinque liste: Lega Salvini Umbria, Giorgia Meloni per Tesei, Forza Italia Berlusconi per Tesei, Tesei presidente per l’Umbria Civica presidente.
Vincenzo Bianconi – Imprenditore del settore ricettivo, Vincenzo Bianconi, candidato del centro sinistra alla presidenza della Regione Umbria per il patto civico con Pd e M5s, è nato a Norcia il 13 dicembre 1972 in una famiglia che dal 1850 si occupa di ospitalità alberghiera e ristorazione. A 7 anni – ha scritto sul suo profilo Facebook – ha cominciato ad aiutare la nonna al bar del ristorante. Fino a 18 anni ha frequentato le scuole di Norcia, l’Istituto tecnico commerciale. Nel 1994 ha conseguito un master in Economia del turismo. Bianconi è stato presidente italiano giovani albergatori di Federalberghi dal 1997 al 2004; presidente Federalberghi della provincia di Perugia dal 2010 al 2017; presidente Federalberghi Umbria dal 2017 e componente della Giunta nazionale dell’organismo dal 1997; presidente della delegazione italiana Relais & chateaux dal 2014; componente della Commissione mondiale qualità di Relais & chateaux dal 2014; promotore e co-fondatore del consorzio degli imprenditoriale “We are Norcia”, nato per la ripartenza della città dopo il terremoto del 2016; promotore, co-fondatore e presidente dell’Associazione sociale “I Love Norcia”, dal 2016. Il 25 settembre 2019 si è dimesso dai ruoli per i quali ricopriva una carica. Come candidato presidente è sostenuto da cinque liste: Pd, M5s, Bianconi per l’Umbria, Europa verde e Sinistra civica verde.
Emiliano Camuzzi – Candidato appoggiato dalle liste di Potere al popolo e Partito Comunista Italiano, è originario di Piediluco e vive a Terni. Quarantacinque anni di cui 20 di militanza politica a sinistra, è stato il candidato sindaco di Terni di Potere al popolo alle ultime elezioni comunali. Protagonista della vertenza Isrim, come rappresentante sindacale, è stato anche candidato alla Camera in occasione delle ultime politiche.
Martina Carletti – Eugubina, 29 anni, è candidata presidente per la lista “Riconquistare L’Italia”. Dopo essersi diplomata come ragioniera, perito commerciale e programmatrice, ha svolto la professione di operaia in Italia e, attualmente, in diverse zone della Svizzera per circa sette mesi l’anno, sempre con contratti precari. Si divide quindi tra il Paese elvetico e l’Umbria, e dal 2014 si è dedicata alla creazione del Fronte sovranista italiano.
Giuseppe Cirillo – Campano, è il candidato alla presidenza della Regione Umbria con il Partito delle “Buone maniere”. Sessuologo, psicologo, Cirillo fa il consulente sentimentale ed è anche il fondatore di una scuola di corteggiamento con sedi in Italia e negli Stati Uniti. Ha come obiettivo quello di portare le buone maniere in politica.
Antonio Pappalardo – Nato a Palermo nel 1946, candidato con la lista dei Gilet Arancioni è un ex carabiniere. Dal 1992, anno in cui è stato anche insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica, si è dedicato alla carriera politica quando è stato eletto alla Camera come indipendente nelle liste del Psdi, ottenendo l’incarico di vicepresidente della Commissione Difesa.
Claudio Ricci – Nato a Perugia nel 1964, Claudio Ricci è ingegnere civile, settore trasporti. Già nella Commissione amministratrice Atam (trasporti pubblici) è stato sindaco di Assisi dal 2006 al 2015, presidente (ora onorario) dell’Associazione siti italiani patrimonio mondiale Unesco, delegato nazionale comuni italiani sul turismo e consigliere regionale in Umbria tra il 2015 e 2019. E’ cavaliere della Repubblica italiana, Ufficiale ad honorem e Cavaliere di merito degli ordini costantiniani, Commendatore della Repubblica di San Marino. È candidato con le liste Ricci presidente, Italia civica Ricci e Proposta Umbria con Ricci.
Rossano Rubicondi – Nato a Marsciano nel 1971 e oggi residente a Fratta Todina, è candidato con l’appoggio della lista del Partito comunista di Marco Rizzo. Per 22 anni attivo all’interno della Cgil, Rubicondi – anche maestro di karate – è tornato a fare l’operaio.