Il filo rosso alla base delle scelte del settore musicale del Corciano Festival, a cura del Maestro Andrea Franceschelli, è proprio Corciano: le sue eccellenze, le sue iniziative in campo musicale, i suoi musicisti di ieri e di oggi, i giovani artisti che si affacciano alla carriera e portano alto il nome di Corciano nel mondo. Protagonista sarà la Corciano Festival Orchestra, l’Orchestra di Fiati in residenza formata da giovani strumentisti provenienti da tutta Italia, che quest’anno giunge al decimo anno di attività.
Il Festival si inaugura con lo spettacolo di teatro musicale “Il sogno di Coragino. Il drago, la luna, il lago e la storia della fondazione di Corciano”, che vede la partecipazione di Pino Strabioli, su testo di Francesca Angeli e con musiche di Fabrizio De Rossi Re. Negli intermezzi musicali sarà eseguita, fra l’altro, la Sinfonia “Visioni Umbre” di Umberto Nicoletti, compositore e direttore di banda corcianese vissuto a cavallo tra la fine del XIX e la prima metà del XX secolo. Il 5 agosto ci sarà uno dei più grandi virtuosi di Euphonium del mondo, l’inglese Steven Mead, che si esibirà insieme alla Corciano Festival Orchestra in un bellissimo programma solistico.
Sarà poi la volta di due giovani promesse nate e residenti a Corciano: la violinista Livia Stefani, vincitrice del Premio American Protegè Competition, appena rientrata da un concerto alla Carnegie Hall di New York, e il pianista Matteo Baldelli, primo assoluto al Concorso Ingenium Magione. I due si esibiranno in brani solistici di Johan S. Bach e Frederic Chopin e poi insieme in una sonata di Wolfgang A. Mozart.
Il concerto finale della Corciano Festival Orchestra prevede la partecipazione del soprano Chiara Amelia Mogini, anche lei corcianese, vincitrice assoluta del 69° Concorso per giovani cantanti lirici “A. Belli” di Spoleto, che farà ascoltare arie d’opera di Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini.