“Un significativo segno di pietà popolare ma anche di unità e fraternità sociale”. Così l’assessore corcianese Andrea Braconi (associazionismo e innovazione tecnologica le sue deleghe – ndr) ha commentato la cerimonia tenutasi ad Ellera per l’inaugurazione e benedizione della nuova edicola di Sant’Antonio. “In Via Di Vittorio – racconta il parroco Don Fabio Quaresima – esisteva una casa contadina che aveva in una parete una nicchia con un quadro di sant’Antonio con il Bambino Gesù. Lì si facevano grosse feste in occasione della Benedizione degli animali. La casa, però, è stata demolita, sono stati edificati altri palazzi e il quadro è finito in Comune a Corciano fino a che la solerte famiglia Scarpelloni di Ellera lo ha ritrovato e restaurato. Mancava però il Disegno della nuova Edicola e il terreno dove depositarla”.
A questo punto, prosegue il sacerdote “l’ing. Andrea Biancalana ha pensato al disegno e alla realizzazione dell’Edicola, per il terreno ci ha pensato il Comune che con disponibilità ha fatto manualmente realizzare l’Edicola”. Alla cerimonia hanno partecipato molti cittadini e lo stesso assessore Braconi in rappresentanza dell’amministrazione Comunale di Corciano. Dopo la benedizione è stato distribuito a libera offerta il Pane di San Antonio denominato “la panettella dei poveri” il cui ricavato è stato devoluto alla Caritas Interparrocchiale. “Bentornato fra noi Sant’Antonio – conclude Don Fabio – un santo conosciuto e tanto amato non poteva mancare nel nostro paese e nella nostra comunità!”.