Sabato 18 maggio è stata la giornata dedicata alla memoria di Riccardo Romani, il giovane docente di Storia strappato troppo presto all’amore dei suoi cari e ad una vita promettente di affetti e di soddisfazioni.
Si è svolta infatti la sesta edizione del premio a lui intitolato e dedicato allo studio della Storia, la grande passione di Riccardo, con l’assegnazione di una borsa di studio riservata agli studenti delle superiori.
Come sempre la giornata si è svolta in due tempi, entrambi ospitati nel Teatro della Filarmonica di Corciano. Il premio si svolge con l’impegno profuso dalla famiglia Romani e gli amici storici di Riccardo e con il supporto dell’associazione socioculturale Humus Sapiens.
In mattinata protagonisti sono stati gli studenti del Liceo Scientifico Galeazzo Alessi di Perugia che, grazie al coordinamento del loro prof. Walter Toppetti, hanno organizzato uno spettacolo di ricerca sul tema della mezzadria in Italia. L’argomento è stato introdotto dall’antropologo Giancarlo Baronti con un excursus sulla mezzadria dalle origini fino al suo abbandono. Sul palco è intervenuta anche la dirigente scolastica prof. Francesca Volpi che ha lodato la bontà dell’iniziativa e l’importanza di studiare le materie storiche.
Per il comune di Corciano, sotto il cui patrocinio si è svolto l’evento, sono intervenute le assessore alla cultura Alessia Ottaviani e alla scuola Sara Motti. Erano presenti anche i consiglieri comunali Sofia Melani e Francesco Bacelli.
Gli studenti sono stati impegnati in una rappresentazione molto originale spaziando da momenti di racconto storico a esibizioni di canti e scene in costume.
In serata si è svolto il “Concerto per Riccardo” con il gruppo musicale Magic Play, tributo della celebre band dei Coldplay.
Prima dell’apertura del sipario sono intervenuti per l’associazione Humus Sapiens il presidente Antonio Rocchini e il socio Mario Taborchi. La parola poi è passata all’assessore del comune di Corciano Francesco Mangano e quindi a Silvia Boccolacci dell’associazione Uno in Più – sindrome di Down.
Poi via alla musica: i cinque componenti della formazione hanno proposto una scaletta dedicata alla celebre band dei Coldplay con brani del calibro di Trouble, Up&Up, Magic, In my place e tanti altri successi. Il pubblico ha reagito con grande entusiasmo concedendo molti applausi e richiamando il gruppo sul palco per ballare durante il bis di Viva La Vida. Il ricavato del concerto è stato devoluto all’associazione Uno in Più – sindrome di Down di Corciano, presente all’iniziativa con genitori e ragazzi.
