Nel tardo pomeriggio di martedì 14 maggio, presso un noto esercizio commerciale della zona di Ellera, sono volate parole grosse e pesanti insulti per un presunto taccheggio.
Una donna, che si trovava nel negozio con il figlio, stava guardando degli smalti per unghie mentre il ragazzino si apprestava a pagare alla cassa un altro prodotto. La responsabile del negozio però, pur facendo il conto al bambino si è accorta degli strani movimenti della madre davanti all’espositore dei cosmetici e le ha chiesto di rimettere a posto lo smalto che aveva messo in tasca un attimo prima, dicendole anche che era certa di averla vista sottrarre la merce dalle telecamere.
La donna, sentendosi offesa, ha cominciato subito ad urlare ed a inveire contro la commessa, riempiendola di insulti e di pesantissime parolacce per poi guadagnare l’uscita con il figlio, tra gli sguardi esterrefatti dei clienti del negozio e degli altri bambini presenti.